Il viaggio nel tempo della Marzocchina

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Chiamateli pure gli irriducibili della Marzocchina. Né il vento, né la pioggia torrenziale del weekend sono riusciti a fermare i 140 partecipanti alla quinta edizione della cicloturistica d’epoca che attraversa il centro della Toscana e di cui Enel è main sponsor. Un altro contributo offerto dall’azienda al ciclismo agonistico, dopo la scelta di sponsorizzare la Maglia Rosa al Giro d’Italia per il triennio 2016-2018.

Correre sui quattro percorsi storici che collegano Arezzo a Firenze richiede infatti energie speciali, soprattutto quando le strade sterrate si trasformano in piste fangose, mentre i borghi medioevali e i sinuosi paesaggi della Toscana si rivelano improvvisamente mete non facili per la spinta sui pedali. 

Partiti domenica 10 settembre nella piazza principale di San Giovanni Valdarno, i partecipanti alla corsa hanno dato fondo a tutte le loro forze, sia sul circuito da 12 che da 50 chilometri. A causa delle condizioni meteorologiche non hanno però potuto misurarsi con il percorso da 20 km che attraversava l’ex area mineraria di Santa Barbara.

La giornata ha comunque celebrato ancora una volta i valori dello sport, della cultura e dell’arte.

L’azienda ha potuto far conoscere il suo impegno sul territorio grazie al Punto Enel Partner del Valdarno, allestito da sabato 9 settembre nel villaggio della Marzocchina. Una delle tante attrattive turistiche della competizione, organizzata dalla Pro Loco di San Giovanni Valdarno, col contributo di Confcommercio, attenta a promuovere le unicità locali: dalle visite guidate all’”Annunciazione” del Beato Angelico conservata nel Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, a Firenze, al pittoresco borgo di Montegonzi (novità dell’edizione 2017), passando per mercatini vintage, mostre fotografiche e cimeli storici. 

Anche a una gara che guarda al passato Enel apre le porte del futuro.