· Enel Finance International N.V. ha collocato oggi un “Sustainability-Linked bond” da 3,25 miliardi di euro in tre tranche, legato al raggiungimento dell'obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1), contribuendo all’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 delle Nazioni Unite (Lotta contro il cambiamento climatico) e in linea con il Sustainability-Linked Financing Framework del Gruppo
· Gli ordini, per 11,3 miliardi di euro, hanno superato l'ammontare offerto di circa 3,5 volte; l’emissione, rappresenta così la più grande operazione “Sustainability-Linked” mai eseguita nei mercati dei capitali fixed income
· Contestualmente, EFI ha lanciato un'offerta pubblica volontaria non vincolante per il riacquisto di quattro serie di obbligazioni convenzionali in circolazione, per un importo target complessivo massimo di 1 miliardo di euro, accelerando così il raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e l'indebitamento lordo totale del Gruppo stesso
Roma, 8 giugno, 2021 - Enel Finance International N.V. (“EFI”), la società finanziaria di diritto olandese controllata da Enel S.p.A. (“Enel”)[1], ha lanciato oggi sul mercato Eurobond un “Sustainability-Linked bond” multi-tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 3,25 miliardi di euro.
L'emissione è legata al raggiungimento dell’obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1), contribuendo all’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) delle Nazioni Unite e in linea con il Sustainability-Linked Financing Framework (il “Framework”) del Gruppo.
L'operazione fa seguito ai primi “Sustainability-Linked bond” al mondo emessi da EFI nel 2019 in dollari USA e in euro e al primo “Sustainability-Linked bond” emesso nel 2020 sul mercato in sterline. L’emissione lanciata oggi da EFI rappresenta inoltre la più grande operazione “Sustainability-Linked” mai eseguita nei mercati dei capitali fixed income.
L'obbligazione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste in esubero per 3,5 volte, totalizzando ordini complessivi per un importo pari a circa 11,3 miliardi di euro ed una significativa partecipazione di Investitori Socialmente Responsabili (SRI), consentendo al Gruppo Enel di continuare a diversificare la propria base di investitori.
Contestualmente, come indicato di seguito, EFI ha lanciato un'offerta pubblica volontaria non vincolante (la “Tender Offer”) per il riacquisto di quattro serie di obbligazioni convenzionali in circolazione, per un importo target complessivo massimo di 1 miliardo di euro, accelerando il raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e l'indebitamento lordo totale del Gruppo stesso.
Alberto De Paoli, CFO di Enel, ha così commentato: “Il lancio della più grande operazione ‘Sustainability-Linked’ mai eseguita segna un nuovo, importante traguardo da quando le innovative emissioni obbligazionarie di Enel hanno dato il via nel 2019 al mercato globale dei Sustainability-Linked bond, un mercato che continua a crescere a un ritmo esponenziale, coinvolgendo una varietà di settori industriali e geografie, e che è ormai uno strumento consolidato di finanza sostenibile, sempre più comune nei mercati dei capitali. Con le operazioni che annunciamo oggi, attraverso le quali stiamo riacquistando obbligazioni convenzionali in circolazione, emettendo al contempo nuovi ‘Sustainability-Linked bond’, riflettiamo nella finanza il nostro impegno ad accelerare la transizione energetica.”
Il successo della nuova emissione è un chiaro riconoscimento della strategia sostenibile del Gruppo e della sua capacità di generare valore, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite. Il valore della sostenibilità si è riflesso ancora una volta sulla domanda e sulle meccaniche di pricing dell’emissione.
L'operazione soddisfa l’ordinario fabbisogno finanziario del Gruppo ed è in linea con il Framework, aggiornato a gennaio 2021, che integra pienamente la sostenibilità nel piano di finanziamento globale del Gruppo. Il Framework è in linea con i “Sustainability-Linked Bond Principles” della International Capital Market Association (ICMA) e con i “Sustainability-Linked Loan Principles” della Loan Market Association (LMA), come certificato dal Second Party Provider Vigeo Eiris.
In linea con il Framework, le tre tranche dell’obbligazione sono collegate al Key Performance Indicator (KPI) dell’Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1) a livello di Gruppo, misurato in grammi di CO2eq per kWh, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 delle Nazioni Unite.
Al riguardo, nell'ottobre 2020, Enel ha annunciato una revisione dell’Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1) del Gruppo previste per il 2030, con una riduzione dell'80% rispetto alla baseline 2017, raggiungendo una carbon intensity inferiore a 82gCO2eq/kWh. La Science Based Targets initiative (SBTi) ha certificato che tale obiettivo è coerente con il contenimento del riscaldamento globale a 1,5ºC al di sopra dei livelli preindustriali.
Il percorso previsto verso il target 2030 include anche un obiettivo di Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq per kWh, pari o inferiore a 148gCO2eq/kWh entro il 2023. L'obiettivo finale è raggiungere la piena decarbonizzazione del mix energetico di Enel entro il 2050.
Di conseguenza, l'emissione è strutturata nelle seguenti tre tranche:
· 1.000 milioni di euro ad un tasso fisso di 0,000%, con data di regolamento fissata al 17 giugno 2021, e scadenza 17 giugno 2027:
o il prezzo di emissione è stato fissato a 98,909% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 0,183%;
o il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento di un Sustainability Performance Target (“SPT”) pari o inferiore a 148gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2023;
o in caso di mancato raggiungimento dell'SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un terzo esperto, in merito all’Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo;
· 1.250 milioni di euro ad un tasso fisso di 0,500%, con data di regolamento fissata al 17 giugno 2021, e scadenza 17 giugno 2030:
o il prezzo di emissione è stato fissato a 99,728% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 0,531%;
o il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza subordinatamente al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 148gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2023;
o in caso di mancato raggiungimento dell'SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un terzo esperto, in merito all’Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo;
· 1.000 milioni di euro ad un tasso fisso di 0,875%, con data di regolamento fissata al 17 giugno 2021, e scadenza 17 giugno 2036:
o il prezzo di emissione è stato fissato a 98,061% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 1,015%;
o il tasso di interesse rimarrà invariato fino alla scadenza subordinatamente al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 82gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2030;
o in caso di mancato raggiungimento dell'SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione, rilasciata da un terzo esperto, in merito all’Ammontare di Emissioni Dirette di Gas Serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo.
Ulteriori informazioni riguardo ai principi ispiratori dell'emissione obbligazionaria, al Framework e alla relativa Second Party Opinion emessa da Vigeo Eiris sono disponibili al pubblico sul sito internet di Enel, all'indirizzo: https://www.enel.com/it/investitori/investimenti/finanza-sostenibile/finanza-sustainability-linked.
Si prevede che l'emissione sia quotata sul mercato regolamentato Euronext di Dublino.
EFI ha inoltre annunciato in data odierna il lancio di una Tender Offer volta a riacquistare, e successivamente cancellare, per un importo target complessivo massimo di 1 miliardo di euro, quattro serie di obbligazioni convenzionali in circolazione, nello specifico:
· Obbligazioni da 2,5 miliardi di euro emesse il 17 settembre 2009, con scadenza 14 settembre 2022 e cedola 5,000% (ISIN XS0452187916);
· Obbligazioni da 1,0 miliardi di euro emesse il 15 ottobre 2012, con scadenza 17 aprile 2023 e cedola 4,875% (ISIN XS0842659426);
· Obbligazioni da 1,5 miliardi di euro emesse il 27 gennaio 2015, con scadenza 27 gennaio 2025 e cedola 1,966% (ISIN XS1176079843);
· Obbligazioni da 1,3 miliardi di euro emessi il 1° giugno 2016, con scadenza 1° giugno 2026 e cedola 1,375% (ISIN XS1425966287).
Il periodo della Tender Offer inizia l’8 giugno 2021 e terminerà il 14 giugno 2021.
EFI intende riacquistare le suddette obbligazioni per cassa, subordinatamente ad una serie di condizioni e l'importo finale delle obbligazioni riacquistate dalla stessa nell'ambito della Tender Offer sarà determinato una volta concluso il periodo di offerta; EFI si riserva il diritto, a sua discrezione, di aumentare o diminuire l’importo target massimo complessivo sopra menzionato.
In linea con l’attuale Piano Strategico di Gruppo, l’operazione di liability management insieme alla nuova emissione Sustainability-Linked multi-tranche sopra indicata, accelererà ulteriormente il raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e il debito lordo totale del Gruppo stesso, fissato al 48% nel 2023 e oltre il 70% nel 2030.
L’emissione obbligazionaria e la Tender Offer sono state supportate da un sindacato di banche, nell’ambito del quale hanno agito, in qualità di joint-bookrunner, Banca Akros S.p.A. – Gruppo Banco BPM, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Banco Santander, BNP Paribas, CaixaBank, Crédit Agricole, Deutsche Bank, Goldman Sachs, ING, Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Mediobanca, Natixis, Société Générale e UniCredit.
Il presente comunicato non costituisce né fa parte di un’offerta di vendita o sollecitazione di un’offerta di acquisto di strumenti finanziari negli Stati Uniti d’America o in alcuna altra giurisdizione. Il presente comunicato è un annuncio e non costituisce un prospetto o altro documento di offerta. Nessuno strumento finanziario è stato né sarà registrato ai sensi del U.S. Securities Act del 1933, come modificato (il “Securities Act”), né ai sensi di alcuna normativa applicabile agli strumenti finanziari degli Stati Uniti d’America o di altra giurisdizione. Nessuno strumento finanziario può essere offerto, venduto o consegnato negli Stati Uniti d’America o a soggetti che siano, o nell’interesse o per conto di soggetti che siano, “U.S. Persons” (come tale espressione è definita nella Regulation S adottata ai sensi del Securities Act), eccetto ove ciò avvenga ai sensi di un’esenzione dagli, o per mezzo di un’operazione non soggetta agli, obblighi di registrazione del Securities Act e di ogni normativa applicabile agli strumenti finanziari degli Stati Uniti d’America o di altra giurisdizione. Nessuna offerta pubblica viene fatta negli Stati Uniti d’America o in alcuna altra giurisdizione in cui tale offerta è soggetta a limitazioni o vietata o in cui tale offerta sarebbe illegittima. La distribuzione del presente comunicato potrebbe essere limitata da previsioni normative. I soggetti che si trovino in giurisdizioni in cui il presente comunicato venga distribuito, pubblicato o fatto circolare devono informarsi in merito a tali limitazioni e osservarle. Il presente comunicato è altresì diretto solo a (i) quei soggetti che si trovano al di fuori del Regno Unito, (ii) quei soggetti che ricadono all’interno della definizione di professionisti degli investimenti ai sensi dell’Articolo 19(5) del Financial Services and Markets Act del 2000 (Financial Promotion) Order 2005 (l’“Order”), o (iii) quei soggetti high net worth o altri soggetti ai quali possa essere legittimamente comunicato, che ricadono nell’ambito dell’Articolo 49(2) dell’Order (tutti tali soggetti, collettivamente, i “Soggetti Rilevanti”). Qualsiasi attività di investimento cui il presente comunicato fa riferimento sarà disponibile solo a Soggetti Rilevanti e potrà essere svolta solo con essi. Qualsiasi persona che non sia un Soggetto Rilevante non dovrebbe agire in base al presente comunicato né fare affidamento su di esso. La documentazione relativa all’emissione dei titoli non è o non sarà approvata dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (“CONSOB”) ai sensi della normativa applicabile. Pertanto, i titoli non potranno essere offerti, venduti o distribuiti al pubblico nella Repubblica Italiana eccetto che ad investitori qualificati, come definiti all’art. 2 del Regolamento (UE) n. 2017/1129 (“Regolamento Prospetto”) e da qualsiasi disposizione di legge italiana o regolamentare applicabile o nelle altre circostanze che siano esenti dalle regole di offerta pubblica, ai sensi dell’articolo 1 del Regolamento Prospetto, dell’articolo 34-ter del Regolamento CONSOB No. 11971 del 14 maggio 1999, come periodicamente rivisto, e della legislazione italiana applicabile.
[1] Rating Enel: BBB+ (Stable) per Standard & Poor's, Baa1 (Stable) per Moody's e A- (Stable) per Fitch.
Enel colloca con successo un “sustainability-linked bond” da 3,25 miliardi di euro in tre tranche sul mercato eurobond, la più grande operazione “sustainability-linked” mai eseguita, lanciando contemporaneamente una tender offer su obbligazioni convenzionali
Enel S.p.A. procede alla diffusione al pubblico delle informazioni regolamentate mediante l’utilizzo dello SDIR NIS, gestito da BIt Market Services, società del Gruppo London Stock Exchange, avente sede in Piazza degli Affari n. 6, Milano. Enel S.p.A. per lo stoccaggio delle informazioni regolamentate diffuse al pubblico, ha aderito, a far data dal 1° luglio 2015, al meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato “eMarket Storage, consultabile all’indirizzo www.emarketstorage.com, gestito dalla suindicata BIt Market Services S.p.A. e autorizzato dalla Consob con delibera n. 19067 del 19 novembre 2014. Dal 19 maggio 2014 al 30 giugno 2015 Enel S.p.A. si è avvalsa al meccanismo di stoccaggio autorizzato denominato “1Info” consultabile all’indirizzo www.1info.it, gestito da Compurteshare S.p.A. con sede legale in Milano e autorizzato da Consob con delibera n. 18852 del 9 aprile 2014.