Energia facile e alla portata di tutti nei seminari Enel-Anse

Energia facile e alla portata di tutti nei seminari Enel-Anse

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Energia sostenibile grazie alla partnership tra Enel e Anse, l’Associazione Nazionale Seniores Enel: i seminari informativi dedicati alle associazioni di volontariato che operano sul territorio -  in particolare quelle che si occupano di terza età e disabilità - a ogni appuntamento coinvolgono una media di 50 persone.

Numeri significativi, che si stanno moltiplicando grazie al passaparola e che permettono alla nostra azienda di essere sempre più vicina ai cittadini con il suo programma di prossimità. Questo progetto è stato concepito due anni fa insieme ad Anse, nella cornice dell’Agenda 2030 dell’Onu, per sensibilizzare la popolazione verso gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Gli incontri di prossimità, infatti, rispondono a sei SGDs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite: lotta alla povertà (SDG1), educazione di qualità (SDG4), energia accessibile e pulita per tutti (SDG7), comunità e città sostenibili (SDG11), produzione e consumo responsabili (SDG12), nonché lotta al cambiamento climatico (SDG13).

 

Per le fasce più deboli

La partnership fra l’unità Sostenibilità e Affari Istituzionali di Enel e Anse, che accoglie dipendenti del nostro Gruppo in pensione o in attività e i loro familiari, è nata con l’obiettivo di svolgere un servizio per le fasce più deboli della popolazione. Negli incontri di prossimità vengono infatti spiegati in modo chiaro e puntuale alcuni temi del settore energetico che riguardano la quotidianità e che permettono di comprendere le rapide trasformazioni che stanno interessando il mondo dell’energia: leggere la bolletta elettrica, capire le novità introdotte dal nuovo contatore elettronico, risparmiare energia nella propria abitazione e accedere al Bonus sociale, per citarne alcuni. Informazioni utili a ogni cittadino, e in particolare alle famiglie in difficoltà economica e alle persone più anziane, spesso vittime di truffe o raggiri. Sono proprio loro i destinatari del programma di prossimità, che dal 2016 a oggi si è articolato in 26 incontri, svolti anche con il supporto delle Università della Terza Età e dei centri anziani, delle Forze dell’Ordine e delle ONG locali.

Complessivamente agli incontri hanno già partecipato più di 1.200 persone in 7 Regioni italiane: lanciato in via sperimentale nel 2016 a Civitavecchia e in molti comuni dell’Alto Lazio, il progetto è stato successivamente esteso a Toscana, Sardegna, Umbria e Abruzzo, per approdare più recentemente in Molise e in Puglia.

A Brindisi, dove il format è stato presentato il 5 giugno alle principali associazioni locali di volontariato, è prevista una serie di incontri nell’ambito del Piano di Sostenibilità di Enel per la Città pugliese: un piano di interventi mirati allo sviluppo del tessuto sociale del territorio, che garantisce le migliori pratiche in materia di sicurezza, tutela delle fasce più deboli, efficienza energetica e innovazione.

 

Anche nei piccoli Comuni

La parola chiave del successo dell’iniziativa è capillarità: il programma infatti è riuscito a raggiungere anche le località minori grazie alla presenza dei soci Anse sul territorio. Ad esempio nel Lazio sono stati realizzati incontri a Tolfa, Allumiere, Civita Castellana e Vetralla, in Sardegna a Capoterra e Quartu Sant’Elena, in Molise a Venafro.

I seminari informativi continueranno anche in futuro: sono già in programma in Molise a Campobasso, in Umbria a Città di Castello, in Abruzzo a Pescara e nel Lazio a Tivoli e a Frascati.

L’energia è un bene a cui tutti hanno diritto, ma l’impegno per lo sviluppo sostenibile richiede che sia utilizzata in modo intelligente e con un’efficienza sempre maggiore. Il valore dell’iniziativa di Enel ed Anse è quello di essere vicini ai cittadini per aiutarli a raggiungere questo obiettivo.