Festival dello Sviluppo Sostenibile: la sostenibilità tiene acceso il futuro

Festival dello Sviluppo Sostenibile: la sostenibilità tiene acceso il futuro

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La sostenibilità tiene acceso il futuro: per un cambio di paradigma c’è bisogno di progetti a sostegno di una nuova cultura che renda sempre più chiari i benefici e le opportunità di una società equa e inclusiva, che non lasci indietro nessuno

Per questo siamo orgogliosi di aderire, sin dalla sua nascita, al Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che quest’anno è giunto alla settima edizione: una rassegna di respiro internazionale che vuole dare risalto a centinaia di iniziative promosse dalla società civile, da aziende e istituzioni in Italia e nel mondo, e che per la sua rilevanza è stata riconosciuta dalla campagna ONU per l’Azione sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs - Sustainable Devolopment Goals).

 

Valori condivisi per la crescita sostenibile della società

Anche quest’anno abbiamo aderito alla Campagna “Partecipo perché” confermando i valori condivisi con ASviS. Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi a Roma il 4 maggio, Filippo Nicolò Rodriguez, Responsabile Sostenibilità Italia e Consigliere Delegato di Enel Cuore, ha ricordato il nostro sostegno al Festival di ASvis, che sin dall’inizio si è affermato come spazio di dibattito, confronto, apprendimento e di disegno di quella che è la traiettoria possibile di sviluppo sostenibile del nostro Paese.

Come ogni anno i 17 giorni di Festival - quest’anno dall’8 al 24 maggio -, vogliono simboleggiare proprio i 17 SDGs fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU, al centro di un programma itinerante organizzato in collaborazione con amministrazioni locali e università. Un programma che tocca cinque grandi città italiane con un calendario ricco di incontri, dibattiti, momenti di divulgazione, confronto e condivisione: ogni tappa è dedicata ad approfondire una specifica dimensione della sostenibilità – sociale, ambientale, economica, culturale e istituzionale.

Una missione a cui il nostro Gruppo aderisce con una serie di iniziative ed eventi orientati a dimostrare le molteplici opportunità che lo sviluppo sostenibile è in grado di innescare per il Sistema Italia. Dal volontariato aziendale al turismo sostenibile, dal contrasto all’abbandono scolastico all’orientamento dei giovani verso i mestieri del futuro, vogliamo contribuire alla realizzazione di una società sempre più attenta all’ambiente, inclusiva ed equa, dove le persone e le loro scelte quotidiane siano protagoniste attive della transizione energetica e del progresso sociale.  

Perché, quando si parla di sostenibilità inevitabilmente si parla anche di comunità: essere sostenibili significa creare un sistema, delle partnership capaci di coordinare e ottimizzare un progetto comune, come sottolineato dal nostro Direttore Italia Nicola Lanzetta durante l’evento di apertura del Festival a Napoli.

Un festival itinerante che porta il messaggio della sostenibilità nelle città

Si parte da Napoli, dove dall’8 al 10 maggio il Festival dello Sviluppo Sostenibile si concentra sul ruolo e sull’importanza del territorio e delle persone nel raggiungimento dei 17 SDGs.  Il programma della tappa partenopea si focalizza in particolare sulle opportunità offerte dall’innovazione tecnologica in favore della sostenibilità agroalimentare e sulle modalità con cui è possibile intervenire per contrastare le disuguaglianze di genere e le disparità in ambito educativo. 

Nel capoluogo campano il nostro contributo ha preso forma anche attraverso un’installazione di lighting design: dall’8 al 10 maggio il logo Ghiera degli SDGs, simbolo ufficiale del Festival dello Sviluppo Sostenibile, è stato proiettato sul complesso monumentale di Castel dell’Ovo grazie alla tecnologia di illuminazione mappata a LED di Enel X.

Dall’11 al 14 maggio la manifestazione si sposta a Bologna, dove vengono esaminate in particolar modo le iniziative e le politiche delle città italiane volte ad arginare il cambiamento climatico, e viene sottolineato il fondamentale ruolo che scuole e università ricoprono nella diffusione di nuove competenze e sensibilità tra i giovani. Nell’ambito di questa tappa Nicola Tagliafierro, Responsabile Sostenibilità Enel X, ha ribadito la centralità dell’energia nella lotta al cambiamento climatico e l’importanza delle metriche, come il Circular City Index, per misurare l’impatto reale e concreto delle azioni messe in atto per la transizione energetica.

Alla necessità di politiche condivise e strategie di sviluppo sostenibile è invece dedicata la tappa di Milano, che dal 15 al 17 maggio approfondisce le nuove sfide economiche e geopolitiche emerse nel corso dell’ultimo anno, illuminando le opportunità di crescita, progresso e pace sociale offerte dalla diffusione sempre più sistemica delle fonti rinnovabili.  

Dal 18 al 22 maggio il festival sbarca al Salone del Libro di Torino: la cornice ideale per sottolineare come cultura e comunicazione possono diventare agenti attivi nella costruzione di una società più sostenibile e inclusiva, per comporre un nuovo alfabeto dedicato a ecologia, salute e giustizia intergenerazionale, nonché per individuare le modalità attraverso cui arrivare a un utilizzo etico e consapevole dell’intelligenza artificiale.    

L’ultima tappa si svolge a Roma presso la Camera dei Deputati, dove il 23 e il 24 maggio viene esaminata la dimensione istituzionale dello sviluppo sostenibile, ovvero l’insieme di norme e politiche necessarie per instradare l’Italia e l’Unione Europea in un percorso condiviso capace di coniugare sostenibilità ambientale e crescita economica.

Un articolato programma di incontri a cui anche quest’anno abbiamo contribuito con le nostre iniziative, condividendo l’impegno del Gruppo per la transizione energetica e l’economia circolare

Tra queste quelle dedicate alla formazione nell’ambito del programma #EnelUp4Education, come il progetto WE che a Palermo e Bari intende promuove la scuola come driver di educazione sostenibile di quartieri e città, grazie a contributi formativi da parte di professionisti di altissimo livello, chiamati a condividere la loro esperienza e l’idea di futuro che vogliamo di costruire. 

Inoltre, è rientrato nel palinsesto del Festival il programma di volontariato aziendale che include progetti come Illuminiamo Le Tavole con l’Associazione Quartieri Tranquilli e Beach and Park Litter in collaborazione con Legambiente in diverse città. 

Una strategia che vuole creare spazi di conoscenza, formazione e confronto, ma anche di solidarietà e inclusione sociale: come, ad esempio, la collaborazione di Enel Energia per il mercato libero con l’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, dalla quale sono nati strumenti come il dispositivo di interpretariato simultaneo Veasyt, che consente ai nostri operatori di mettersi in contatto con un video-interprete Lis per interagire e comunicare in tempo reale con i clienti sordi. Il progetto verrà raccontato il 18 maggio nell’ambito dell’evento “Parla che ti ascolto” a Cosenza.

Novità di questa edizione è la sezione Nuovi percorsi del sito dedicato, dove sono consultabili tutte le iniziative avviate dal nostro Gruppo e dai numerosi partner del Festival 2023 per contribuire alla trasformazione della società italiana in linea con l’Agenda 2030, tra cui il video “Così fa il silenzio", realizzato da Enel X e coprodotto con Giffoni innovation hub per raccontare il futuro sostenibile delle città grazie all’elettrificazione.

Cultura, politica, informazione; con il Festival dello Sviluppo Sostenibile teniamo acceso il futuro tornando a ribadire la necessità di un coinvolgimento sempre più diretto e proattivo della società civile nella realizzazione di un mondo più equo, inclusivo e attento all’ambiente: perché solo con il contributo di ognuno di noi potremo inaugurare una nuova fase di progresso sociale ed economico.