Il valore della nostra diversità

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«La diversità non va gestita, va valorizzata». Iliana Totaro, nel suo precedente ruolo di People Care and Diversity Manager di Enel, racconta il percorso compiuto per arrivare alla Policy Diversity & Inclusion e le iniziative collegate, nate nella consapevolezza che le diversità di genere, età, nazionalità e disabilità sono una risorsa: rappresentano potenzialità da sviluppare non solo per ragioni etiche, ma per sviluppare produttività e innovazione.

Approcci e punti di vista diversi arricchiscono il Gruppo: un rapporto di McKinsey del 2015 dimostra che le chance di successo di un’azienda aumentano del 15% se vengono realizzate iniziative in favore della diversità di genere, e del 35% nel caso in cui sia presente una composizione etnica mista.

Un grande Gruppo come Enel, presente in più di 30 Paesi in cinque continenti, presta la massima attenzione a valorizzare la diversità al proprio interno. Già dal 2015 ci siamo dotati di una Policy “Diversity and Inclusion”, che ribadisce l’importanza dei principi fondamentali di non discriminazione, pari opportunità e uguale dignità per tutte le forme di diversità, inclusione, bilanciamento tra vita privata e vita professionale e propone iniziative specifiche per valorizzare diversità specifiche come la nazionalità, l’età, il genere e la disabilità oltre ad assicurare un equo trattamento.

Le azioni previste dalla Policy in favore della parità di genere comprendono accordi con le Università per promuovere le carriere tecnico-scientifiche delle studentesse e l’impegno per garantire un’equa rappresentanza di uomini e donne nei processi di selezione interna ed esterna. Uno dei progetti più importanti è il Parental Program, lanciato per consentire ai neo-genitori di bilanciare le esigenze familiari con la crescita professionale. In concreto abbiamo attuato iniziative come lo smart working, un asilo nido aziendale, centri ludico-educativi per i figli dei dipendenti, parcheggi riservati alle colleghe in dolce attesa. Inoltre, sempre nel 2015, Enel ha aderito ai Women Empowerment Principles delle Nazioni Unite.

Per quanto riguarda le differenze di età, abbiamo avviato programmi di tutoraggio per i nuovi assunti e attività di knowledge transfer, cioè di trasferimento di conoscenze e competenze fra dipendenti senior e junior: tutti strumenti per favorire l’inserimento professionale. Programmi analoghi sono dedicati a favorire la mobilità geografica fra le diverse realtà del Gruppo, mentre per i circa 1.800 nostri colleghi con disabilità abbiamo istituito un referente interno e individuato focal point di riferimento in ogni Paese del Gruppo; fra le iniziative avviate in Italia anche un servizio di accompagnamento per persone con disabilità motorie, un corso di lingua dei segni e un gruppo di lavoro per progettare sistemi informatici facilmente accessibili a tutti.

I principi della nostra Policy si sposano perfettamente con il nostro approccio Open Power, che punta a promuovere il contributo innovativo da parte di chiunque, purché sia valido: Enel è oggi un laboratorio di diversità composto da colleghi provenienti da ogni angolo del mondo, uomini, donne, giovani e meno giovani, diversamente abili.

Per valorizzare la diversità, inoltre, abbiamo stanziato un budget apposito e istituito una Unità dedicata, People Care and Diversity Management, che supervisiona l’attuazione concreta della Policy nei diversi Paesi.

Il nostro crescente impegno su questi temi è stato ampiamente riconosciuto a livello globale: Enel nel 2018 è stata inserita nell’indice Diversity & Inclusion di Thomson Reuters, che classifica le 100 aziende leader a livello globale che si sono distinte nel rispetto della diversità e nelle pratiche di inclusione dei propri dipendenti, e anche nella lista Top 200 dell’indice Equileap che ordina a livello globale le aziende in base all’impegno dimostrato a favore della parità di genere. In Italia Enel è stata premiata nella categoria “Corporate Social and Sustainable Management” agli LC Diversity Awards attribuiti da LC Publishing Group, gruppo editoriale specializzato nell’informazione digitale e attento alla promozione dei valori della diversità.

Il Gruppo inoltre si è classificato come miglior datore di lavoro nel settore energia nella classifica 'Best Job 2018-2019' dell'Istituto Tedesco Qualità e Finanza (ITQF), che valuta l’offerta dei servizi di welfare di oltre 2.500 aziende nel nostro Paese.