Banca delle ferie: l’innovazione solidale

Solidarietà, senso di responsabilità, spirito di appartenenza. Sono molte le ragioni che hanno spinto più di 11.800 persone del nostro Gruppo a donare proprie giornate di ferie ai colleghi che non svolgono attività gestibili da remoto. 

Un’operazione di grandissimo successo i cui numeri sono cresciuti giornalmente fino al raggiungimento dell’obiettivo in anticipo con quasi 21.800 giornate donate.  

Un’intesa innovativa, raggiunta grazie all’accordo firmato con le Organizzazioni Sindacali all’inizio di aprile, che può rappresentare un punto di riferimento anche per altre aziende, non solo del settore elettrico. Grazie alla “Banca delle ferie”, infatti, le persone di Enel hanno donato una o più giornate delle proprie ferie ai colleghi che non possono ricorrere allo smart working e che hanno dovuto ridurre la propria attività a causa dell’emergenza Covid-19.

Un sistema solidaristico che coinvolge tutti i dipendenti - impiegati, quadri, dirigenti e personale operativo - e contribuisce a compensare i permessi retribuiti che dovranno essere recuperati quando l’emergenza sarà finita.

 “Con questo accordo abbiamo creato un precedente, siamo stati un esempio per tante altre aziende che ci stanno seguendo” ha dichiarato Lea Tarchioni, Responsabile People & Organization Italia. L’intesa, infatti, utilizza misure contrattuali straordinarie e innovative per rendere l’attuale organizzazione sostenibile in un periodo segnato dall’emergenza sanitaria e può quindi rappresentare una novità non solo per il settore elettrico. Si sono rivelati strumenti utili sia la flessibilità con recupero dell’orario sia il coinvolgimento solidaristico delle persone e dell’azienda che ha donato un numero di giorni pari al numero dei dipendenti in Italia.

Un’azienda è fatta innanzitutto dalle proprie persone: l’emergenza Covid-19 è stata un’occasione per ricordarlo.

 

Guarda le interviste doppie con le storie di solidarietà al lavoro

“Lo spirito di squadra è uno dei valori che ci contraddistingue in questa azienda e che la rende leader”

Valeria Andreozzi, Responsabile HSEQ, Impianto Sulcis

“Un piccolo gesto per dimostrare che siamo tutti uniti nell'affrontare questa emergenza”

Matteo Contini, Tecnico Specialista, Maintenance Impianto Fusina

 

“La solidarietà non è dare, ma è agire per chi ne ha bisogno”

Giulio Adus Amici, Assistente di manutenzione, Centrale di Torrevaldaliga Nord