Il brand di un’azienda definisce la sua identità: è un elemento chiave per aumentare la propria riconoscibilità e creare così valore economico.
Oggi è essenziale costruire il proprio brand sulla base di una visione consapevole e condivisa. Enel lo ha capito e ha operato un rinnovamento profondo che è stato apprezzato a livello internazionale: la nostra azienda è stata premiata come brand più forte al mondo del proprio settore dall’agenzia britannica Brand Finance, leader per la valutazione dei brand e delle strategie aziendali.
Il premio, ritirato a Londra a nome del Gruppo da João Duarte, Responsabile Brand Strategy and Activation, arriva a due anni esatti dall’inizio del nostro rebranding, avviato all’inizio del 2016 in linea con le trasformazioni in atto nel nostro Gruppo.
Al centro di questa strategia c’è il concetto di Open Power, in cui la chiave di volta è l’apertura nelle sue diverse declinazioni: aprire l’accesso all’energia a più persone, aprire il mondo dell’energia a nuove tecnologie, aprire l’energia a nuovi utilizzi, aprirsi a più partnership.
Per quanto riguarda il brand, abbiamo lavorato in modo che gli stakeholder ci vedessero come un Gruppo in piena sintonia con il nuovo mondo dell’energia: sempre più innovativo, sostenibile e partecipativo. In questo quadro abbiamo voluto porre un forte accento sulla digitalizzazione, perché il mondo della comunicazione digitale ormai è – e sempre più sarà – il terreno principale su cui si consolidano i brand aziendali.
Coerentemente con queste premesse, abbiamo rinnovato gli aspetti alla base della nostra immagine, a partire dal logo e dai siti web, ristrutturati con particolare attenzione all’utilizzo da dispositivi mobili. L’idea di fondo è la centralità del cliente: non vogliamo fare informazione vecchio stile ma raccontare storie e persone, dare esempi e non insegnamenti.
Grazie a questo percorso di innovazione, secondo Brand Finance, la nostra azienda è percepita ora come attenta all’ambiente e ai clienti. Inoltre la motivazione cita alcune delle nostre iniziative di innovazione e sostenibilità, fra cui gli Enel Innovation Hub a San Francisco, Tel Aviv, Mosca e Madrid, i progetti per la mobilità elettrica in Italia, l’impianto avveniristico per il trattamento delle acque reflue in America Latina basato sulle nanotecnologie e l’acquisizione di EnerNOC e Demand Energy, società americane specializzate in soluzioni smart per l’energia.
La graduatoria di Brand Finance è stata ottenuta combinando tre indici: investimento sul brand, percezione del brand in vari gruppi di stakeholder (con particolare importanza attribuita al punto di vista dei clienti) e performance di business del brand. Con un punteggio complessivo di 82,8 ci siamo classificati primi davanti alla Saudi Electricity Company, alla coreana Kepco e alla francese EdF.
Dal punto di vista del valore finanziario del brand, l’agenzia inglese ha realizzato una classifica a parte, in cui Enel è al terzo posto dietro la State Grid cinese e EdF, conservando l’ottimo rating di AAA- e guadagnando l’8% rispetto all’anno scorso. È la dimostrazione che la forza del nostro brand non è fine a sé stessa, ma si rivela efficace per il suo obiettivo principale: la creazione di valore economico.