La sostenibilità secondo Enel

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Il termine è usato molto di frequente, ma la sostenibilità rappresenta davvero un fattore strategico per le aziende nella gestione del rischio sul lungo periodo.

Il numero di aprile dell’Harvard Business Review Italia, edizione nazionale della rivista punto di riferimento in materia di management, ospita un intervento della presidente di Enel Patrizia Grieco, anche presidente del Comitato Italiano per la Corporate Governance.

Il supplemento dedicato a “Governance e Sostenibilità” (realizzato da Governance Consulting in collaborazione con Nedcommunity) raccoglie il punto di vista di molti esperti del settore, presidenti e CEO delle aziende che della sostenibilità fanno un loro punto di forza. L’impegno nelle politiche etiche, sociali e ambientali ha infatti avuto in Italia una forte accelerazione negli ultimi anni, ma - come sottolinea Patrizia Grieco - se non viene valorizzata la rilevanza strategica, può diventare un’espressione di comodo e poco efficace, “che rischia di essere quasi inflazionata”.

“La sostenibilità, nella sua essenza, è uno strumento concreto e dinamico di gestione del rischio nel lungo periodo, imprescindibile per le aziende che vogliano prosperare e crescere in un contesto globale, caratterizzato da cambiamenti sempre più imprevedibili e dirompenti” scrive la Grieco.

Benché possa garantire benefici immediati, una visione di breve termine può anche produrre danni e distruggere valore. Vantaggi in termini di redditività, accesso ai capitali e aumento di posti di lavoro si ottengono invece attraverso una visione più ampia, che al solo ritorno economico-finanziario aggiunga anche l’attenzione all’impatto sociale e ambientale. I due ambiti sono ormai posti sullo stesso piano, in quanto, a partire dall’esercizio 2017, le grandi imprese sono tenute per legge a pubblicare una dichiarazione annuale di carattere non finanziario, in relazione alla quale è prevista anche un’attestazione di conformità da parte delle società di revisione oltre a specifiche responsabilità dell’organo amministrativo e di controllo.

Patrizia Grieco cita quel “sense of purpose” richiamato da Larry Fink, Ceo di BlackRock (la più grande società d’investimento al mondo), nella lettera annuale 2018 alle maggiori imprese internazionali. Per essere davvero sostenibile l’azienda deve adottare un modo innovativo di valutare, misurare e integrare i dati finanziari con quelli non finanziari, perché la creazione di valore nasce dalla loro combinazione.

L’efficacia di questo approccio passa necessariamente per la valorizzazione del capitale umano, e risponde alle esigenze oggi espresse dagli investitori.

Le grandi aziende sono chiamate a svolgere un ruolo di apripista nei confronti di quelle medio-piccole, sensibilizzandole verso le opportunità di cambiamento e miglioramento nel campo della corporate governance. Sostenibilità e responsabilità, anche nei confronti del sistema, procedono infatti sempre insieme.