Cyber Security, nasce a Torino la Global control room

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Prevenire è meglio che curare. Un detto che vale non solo per i rischi legati alla nostra salute ma anche per quelli informatici, oggi molto più pericolosi dei virus che negli anni ’80 minacciavano i nostri computer.

In Enel l’attenzione alla cyber security ha una tradizione consolidata. Il 7 novembre un altro tassello fondamentale si è aggiunto al percorso di trasformazione digitale della nostra azienda: l’inaugurazione della Global control room allestita all’interno del Cyber Emergency Readiness Team - CERT di Torino per la prevenzione e gestione di attacchi informatici verso i nostri asset: centrali di produzione, reti, portali web, sistemi di gestione e interfaccia online con i clienti.

Una struttura all’avanguardia. Insieme con il CERT, la Global control room rappresenta il punto di raccordo di una strategia globale e sinergica. Un percorso che negli ultimi due anni si è molto rinnovato.

“L’era della digitalizzazione e dell’innovazione tecnologica implica per le grandi aziende una crescente esposizione agli attacchi cibernetici, che stanno diventando sempre più numerosi e sofisticati”, ha ricordato il nostro AD, Francesco Starace, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione insieme a Carlo Bozzoli, Direttore della Funzione Global Digital Solutions del Gruppo. “Siamo presenti in tutto il mondo – ha sottolineato Starace – grazie a una struttura organizzata e complessa fatta di persone e di macchine che si scambiano ogni giorno dati sensibili ed è per questo che abbiamo creato il team di esperti del CERT che lavorano per garantire i più alti livelli di protezione dai possibili attacchi informatici”.

“Il modello di gestione del rischio che abbiamo adottato - ha spiegato Bozzoli - è fondato su una visione sistemica che integra il settore dell’Information Technology tradizionale, quello dell’Operational Technology più legato al settore industriale e quello dell’Internet of Things legato al collegamento in rete di oggetti smart”.

È grazie all’impegno del nostro team di analisti che la struttura è oggi in grado di bloccare ogni giorno oltre 2 milioni di email rischiose, una media di circa 300 attacchi ai nostri portali web, 1.300 virus e 625mila connessioni a siti web pericolosi. A questi si aggiunge la segnalazione di oltre 600 domini Internet l’anno che usano in modo illecito il nostro brand e una media di 13 iniziative ostili al mese individuate dal sistema di Cyber Intelligence. Un lavoro attraverso il quale il nostro team di Cyber Security garantisce un flusso sempre più sicuro di informazioni e dati sensibili del Gruppo.