Giro d’Italia: Roma in Rosa per accogliere il Grande Arrivo

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Crescita, territorio, lavoro di squadra, innovazione. E soprattutto, la volontà di andare sempre più lontano verso traguardi sempre più ambiziosi. Il nostro legame con il Giro d’Italia si rafforza anno dopo anno al fianco della Maglia Rosa, di cui siamo orgogliosi sponsor dal 2016: non solo un’iconica rappresentazione di eccellenza sportiva, ma anche metafora di un’energia dirompente che si rinnova costantemente e che attraversa città e campagne, oltrepassa montagne e vallate, costeggia fiumi e laghi, per celebrare in ogni tappa la bellezza e la ricchezza del territorio italiano. Un’energia sprigionata lungo tutto il percorso dal sostegno e dall’entusiasmo delle persone che ogni anno si affollano ai bordi delle strade.

Per la quinta volta nella storia, Roma si appresta ad accogliere l’ultima tappa di questa grandiosa corsa. La 106esima edizione del Giro d’Italia partirà dall’Abruzzo il 6 maggio e si concluderà, dopo 3.489,2 km, il 28 maggio con il Grande Arrivo ai Fori Imperiali, traguardo finale di un tragitto in cui la Maglia Rosa omaggerà, ancora una volta, lo sconfinato patrimonio storico, artistico e monumentale della Capitale, dalla periferia al centro: partenza dal Colosseo Quadrato dell’Eur fino alla Fontana dello Zodiaco di Ostia per poi passare in luoghi simbolo della città tra cui Colosseo, Ara Pacis, Castel Sant’Angelo, Circo Massimo, Basilica di San Pietro ma anche Villa Borghese e Isola Tiberina. Passerella finale ai Fori Imperiali dove la Maglia Rosa solleverà il Trofeo Senza Fine.

«La tappa finale a Roma, dove il nostro Gruppo ha sede, rafforza il legame che ci unisce al Giro d’Italia e alla Maglia Rosa e consente di condividere anche nella Città Eterna i valori imprescindibili di sostenibilità, vicinanza alle comunità locali e valorizzazione dei territori. Siamo orgogliosi di esserci», commenta Nicola Lanzetta, Direttore Italia, intervenendo all’evento di presentazione del Grande Arrivo che si è tenuto il 15 febbraio in Campidoglio, alla presenza di istituzioni politiche e sportive, tra cui il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il Presidente di RCS Mediagroup, Urbano Cairo, l’Assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma, Alessandro Onorato, l’Amministratore Delegato di RCS Sport, Paolo Bellino, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni.

Un grande evento che Roma si prepara a ospitare non solo con iniziative dedicate allo sport sostenibile e alla mobilità su due ruote, ma anche con una spettacolare illuminazione architetturale in rosa, attraverso le tecnologie sostenibili di Enel X, di alcuni dei simboli più noti e rappresentativi della cultura italiana nel mondo: dal 23 al 25 maggio l’Arco di Costantino e dal 26 al 28 maggio la Fontana di Trevi, già illuminata a gennaio in occasione dei 100 giorni dalla partenza del Giro.

Una partnership di orgoglio italiano e innovazione

«Due eccellenze che hanno molti punti in comune: il primo è l’orgoglio italiano. Un altro aspetto che ci accomuna è il mix di tecnologia, innovazione e persone: Enel e il mondo della bicicletta hanno avuto entrambi un’evoluzione tecnologica enorme – pensiamo ad esempio a quello che stiamo facendo a Catania, con la fabbrica di pannelli fotovoltaici più grande d’Europa» ha proseguito Lanzetta. «Tutta questa innovazione è sempre accompagnata dalla valorizzazione delle persone. Un po’ come una bici: qualsiasi mezzo, se non ha un buon pedalatore, se non ha un buon ciclista, risulta essere vano. Questa sintesi rende perfetto il nostro connubio

Un legame confermato anche dalla seconda edizione del Giro d’Italia Virtual Enel hosted by BKOOL, ripartito il 24 ottobre con 22 nuovi percorsi virtuali disponibili fino a maggio: una vera e propria esperienza immersiva, integrata con video in HD ed elementi in 3D per dare l’opportunità agli utenti di rivivere in prima persona le emozioni del Giro d’Italia 2022, inseguendo in volata i loro campioni in location affascinanti come le salite del Monte Etna.

L’energia della Maglia Rosa 

In attesa di lanciarsi in volata per le strade di tutta Italia, tornando ad accendere l’immaginazione e l’entusiasmo, il 13 marzo la Maglia Rosa 2023 è stata svelata ufficialmente in Campidoglio.

 

«Transizione vuol dire innanzitutto cambiamento, passaggio da una situazione a un’altra, evoluzione. Proprio per questo il ciclismo è il perfetto paradigma di cosa significhi saper rispondere in maniera dinamica e positiva alle sfide, affrontandole con capacità di innovare; a lavoro come a casa, nel business come nello sport», ha commentato Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale, in occasione dell’evento di presentazione.   

Innovazione e sostenibilità si riflettono nel nuovo design della Maglia Rosa, che esalta linee e forme per coniugare il fascino della tradizione storica con le suggestioni del mondo digitale, e nei tessuti utilizzati, filati riciclati derivati principalmente dal recupero di bottiglie di plastica, che qui assumono un messaggio ben preciso improntato all’economia circolare.

Ancora una volta, il Giro e la Maglia Rosa si uniscono al nostro impegno per lo sviluppo del Sistema Italia, innovando, valorizzando le persone e connettendo territori ed esperienze per lanciare un messaggio all’insegna dello sport e del progresso sostenibile. Perché costruire un domani migliore può diventare facile come andare in bicicletta solo con l’impegno di ognuno di noi.