· Ricavi a 48.050 milioni di euro (59.332 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, -19,0%)
- la variazione è principalmente attribuibile ai Mercati Finali per effetto delle minori quantità di gas ed energia elettrica vendute in Italia e Spagna sostanzialmente a causa dell’impatto dell’epidemia da COVID-19, alle attività di Generazione Termoelettrica e Trading in Italia per le minori attività di trading e per gli effetti connessi all’applicazione delle interpretazioni dell’IFRIC[1], nonché all’effetto cambi negativo in America Latina
· EBITDA a 12.705 milioni di euro (13.209 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, -3,8%)
· EBITDA ordinario a 13.146 milioni di euro (13.268 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, -0,9%)
- in lieve riduzione rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente a causa della variazione negativa di Infrastrutture e Reti, principalmente per l’effetto cambi in America Latina, e dei Mercati Finali, parzialmente compensata dai migliori risultati di Enel Green Power e della Generazione Termoelettrica e Trading
· EBIT a 6.975 milioni di euro (4.199 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, +66,1%)
- l’incremento è principalmente attribuibile ai maggiori adeguamenti di valore effettuati nei primi nove mesi del 2019 su taluni impianti a carbone in Italia, Spagna, Cile e Russia, rispetto agli ammortamenti e perdite di valore rilevati nei primi nove mesi del 2020, riconducibili in particolare all’adeguamento di valore dell’impianto di Bocamina II in Cile a seguito della sua dismissione anticipata nell’ambito del processo di decarbonizzazione avviato dal Gruppo, nonché alle maggiori svalutazioni su crediti commerciali
· Risultato netto del Gruppo a 2.921 milioni di euro (813 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, +259,3%)
- soprattutto per i maggiori adeguamenti di valore effettuati nei primi nove mesi del 2019
· Utile netto ordinario del Gruppo a 3.593 milioni di euro (3.295 milioni di euro nei primi nove mesi del 2019, +9,0%)
- incremento guidato dalla resilienza della gestione operativa ordinaria, dall’efficiente gestione finanziaria, che ha portato a un decremento degli oneri finanziari, e dalle minori interessenze di terzi
· Indebitamento finanziario netto a 48.953 milioni di euro (45.175 milioni di euro a fine 2019, +8,4%)
- in aumento per effetto degli investimenti del periodo e per l’acquisto di ulteriori interessenze nel capitale sociale di Enel Américas e Enel Chile
· Deliberato un acconto sul dividendo 2020 pari a 0,175 euro per azione, in pagamento dal 20 gennaio 2021, in crescita del 9,4% rispetto all’acconto distribuito a gennaio di quest’anno
- il Consiglio di Amministrazione di Enel conferma la politica di acconto sui dividendi per l’esercizio 2020, prevista dal Piano Strategico 2020-2022
- previsto un dividendo complessivo sui risultati dell’esercizio 2020 pari all’importo più elevato tra 0,35 euro per azione e il 70% del risultato netto ordinario del Gruppo Enel
[1] International Financial Reporting Interpretations Committee.