Giro 101, un volo su due ruote

Giro 101, un volo su due ruote

È la Pianura Padana per eccellenza: terra piana, agricola e ricca di tradizione. La tappa 13 del Giro 101 parte dalla culla rinascimentale estense, Ferrara, e arriva – dopo 180 chilometri e quattro secoli di storia – alle colline sul Piave di Nervesa della Battaglia, nel Trevigiano: luogo che ricorda il violento scontro che alla fine della Prima Guerra Mondiale, nel giugno del 1918, rase al suolo l'intero paese. Sono i giorni in cui venne abbattuto il celebre pilota dell'aviazione italiana Francesco Baracca, il cui simbolo – un cavallino nero rampante – venne poi donato a Enzo Ferrari per l’allora nascente azienda di auto sportive.

“C'è un curioso legame tra aviazione e ciclismo: - racconta il pilota Giancarlo Zanardo, - i fratelli Wright, che sperimentarono per primi il volo a motore nel 1903, erano costruttori di biciclette”.

La tappa 13 è strettamente legata alla protagonista del Giro: la bicicletta. Ferrara è considerata la capitale delle due ruote, mentre nell’area di Treviso è nato un vero business: in questa provincia hanno sede, tra le altre, Selle Italia, all'avanguardia nel design e nella leggerezza, e Pinarello, che produce alcuni tra i telai migliori al mondo, oltre ad essere il fornitore ufficiale della e-road bike Nytro, con cui quest’anno si correrà la prima edizione del Giro E, il Giro d’Italia su bici elettriche.

In questo lembo di terra del delta del Po, Enel è impegnata in due importanti progetti legati al territorio: la realizzazione, in collaborazione con Bonifiche Ferraresi, del primo distretto agricolo smart d’Europa, interamente alimentato da fonti rinnovabili, e l’avvio della fase di trasformazione dell’ex centrale termoelettrica di Porto Tolle in un parco turistico a tema, dedicato agli appassionati di sport all’aria aperta. Due esempi concreti di creazione di valore condiviso con le realtà locali e di economia circolare.