“Al Mugello non si dorme”! È il ritornello che accompagna da sempre l’arrivo in Italia della MotoGP. Ogni anno, ai primi di giugno, gli appassionati di moto si danno appuntamento all’Autodromo Internazionale del Mugello, immerso tra le colline toscane a nord di Firenze, per assistere allo spettacolo della MotoGP. E quest’anno hanno un motivo in più per restare svegli: a scendere in pista ci sono anche l’innovazione e la sostenibilità di Energica MotoE™, la moto elettrica che nel 2019 disputerà la FIM Enel MotoE™ World Cup, la prima competizione dedicata alle moto elettriche da corsa di cui Enel è Title Sponsor.
Un Corsaro sull’elettrica
Al Gran Premio d’Italia Oakley, poco prima della gara, è in programma sul circuito del motomondiale il demo lap (un giro dimostrativo e test) della moto elettrica da corsa con i colori Enel, sviluppata da Energica, azienda italiana leader mondiale nel settore. In sella alla due ruote dalle alte prestazioni a emissioni vicine allo zero, il campione italiano Max Biaggi. Quattro volte consecutive iridato della Classe 250 (dal 1994 al 1997) e due volte (2010 e 2012) vincitore del mondiale Superbike, Biaggi conquistò il soprannome di Corsaro fin dal 1994, complice la livrea nera di moto e tuta e il carattere nella guida. Dal 2001 al 2006 è stato il più grande rivale di Valentino Rossi, nella Classe 500 prima e nella MotoGP poi. Un talento che oggi, a quasi 47 anni, è pronto a mettere la propria esperienza al servizio dello sviluppo di un’innovativa generazione di moto: elettriche, senza gas e dal sound unico.
Il Corsaro torna così in pista al Mugello, lo stesso circuito su cui è stato protagonista di appassionanti duelli ai massimi livelli del motomondiale, per una nuova appassionate sfida: quella della eMobility Revolution.
Spettacolo e prove generali
Al Mugello Max Biaggi effettua il sesto dei 17 demo lap e primo in Italia (uno per ogni tappa del calendario della MotoGP 2018) che anticipano il via alla prima edizione, nel 2019, del FIM Enel MotoE™ World Cup. Un percorso di avvicinamento che ha un duplice obiettivo: il primo è presentare e avvicinare il grande pubblico delle moto alle soluzioni innovative e sostenibili della mobilità elettrica, facendo scoprire performance e divertimento della moto elettrica sportiva. Il secondo è permettere agli ingegneri di Energica, fornitore unico delle moto elettriche che si confronteranno nella FIM Enel MotoE™ World Cup, e ai nostri ingegneri e tecnici, di continuare a testare direttamente sulle piste del motomondiale il propulsore elettrico della MotoE e le soluzioni smart di ricarica.
In scena sulla pit lane del circuito del Mugello, insieme a Max Biaggi e alla moto di Energica, prenderà posto anche il sistema di ricarica mobile e veloce, il Juice-Roll, sviluppato da Enel X, la divisione del nostro Gruppo dedicata ai servizi energetici avanzati. Una tecnologia appositamente progettata e collegata alla nostra piattaforma di smart e-mobility, capace di fare il pieno di energia alle moto in meno di 30 minuti.
La MotoE ha debuttato sui circuiti della MotoGP a marzo con la prima gara in Qatar, proseguendo nelle successive tappe tra Argentina, Texas, Spagna e Francia. In sella, alcuni dei più noti protagonisti nella classe regina del motomondiale negli ultimi anni: fra gli altri, lo statunitense Colin Edwards e il francese Randy de Puniet, che ha testato l’ultimo aggiornamento di Energica MotoE sullo storico circuito di Le Mans, mettendo in luce qualità tecniche come l’accelerazione fluida ed elevata in poco tempo. Tutti i rider che hanno provato la supersportiva elettrica sono stati piacevolmente sorpresi dall’esperienza impareggiabile di guidare una moto che permette al pilota di sentire il suono dell’asfalto e quello delle saponette (le protezioni applicate sulle tute che consentono ai piloti di appoggiare il ginocchio a terra in curva).
Enel e Dorna, passione sostenibile
La nascita della FIM Enel MotoE™ World Cup è stata annunciata ufficialmente a Roma nello scorso febbraio. Alla presentazione sono intervenuti il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta, il presidente della FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme) Vito Ippolito, il nostro CEO Francesco Starace e il Responsabile di Enel X Francesco Venturini, oltre a Livia Cevolini, CEO di Energica.
Iniziative come questa, e come la Formula E, con cui di recente la nostra azienda ha rinnovato il sodalizio per altre cinque stagioni, ci consentono di raggiungere e coinvolgere milioni e milioni di persone e dimostrare che la mobilità elettrica rappresenta il presente, non solo il futuro, come ha sottolineato il nostro CEO Francesco Starace.
Questo tipo di competizioni sono, da sempre, non solo un grandissimo spettacolo, ma anche un sorta di “incubatore” naturale per l’evoluzione di nuove tecnologie. La nostra partnership con Dorna, infatti, include un’offerta integrata di servizi per ridurre l’impronta di CO2 delle diverse tappe della World Cup: saranno installate soluzioni smart di gestione dell’energia e contatori digitali per garantire a Dorna e ai team MotoE le tecnologie di ultima generazione in materia di gestione di sistemi elettrici complessi.
Queste soluzioni innovative, sviluppate da Enel X, permetteranno alle moto elettriche di Energica di disporre di energie rinnovabili e a “chilometro zero”, generate sul posto, attraverso sistemi fotovoltaici mobili, o disponibili sulle reti di distribuzione locali. A fare il pieno di elettricità green ci penseranno i nostri sistemi di smart charging, che consentono la ricarica sia nei box, in connessione con la rete, sia in qualsiasi altra parte del circuito, in modalità batteria, attraverso un caricatore mobile con capacità di accumulo integrata.
Enel X sta lavorando sullo sviluppo di hardware e software per consentire la massima diffusione di queste tecnologie, per portarle non solo in pista ma anche sulle strade. La nostra azienda è infatti impegnata nella realizzazione di una capillare rete di infrastrutture di ricarica pubblica per i veicoli elettrici, che prevede l’installazione di 2.700 stazioni di ricarica in Italia entro il 2018 per arrivare a 14mila entro il 2022.
Dunque “Nessun dorma” al Mugello, per parafrasare il ritornello degli appassionati di motociclismo con l’inizio della celebre romanza della Turandot di Puccini. Al fascino della MotoGP si aggiunge quello di un nuovo modello di mobilità sostenibile, elettrica e green come le colline della Toscana.
