Rinnovabili, il motore della transizione

Rinnovabili, il motore della transizione

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Le energie rinnovabili sono il pilastro fondamentale della transizione energetica in atto e rappresentano la chiave sostenibile e duratura per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni che abbiamo anticipato di dieci anni al 2040.

 

Dal passato al presente

La più antica forma di generazione elettrica da fonti rinnovabili è l’idroelettrico, con le prime centrali risalenti alla fine dell’Ottocento, insieme alla geotermia, nata all’inizio del ‘900 con la prima centrale al mondo, quella di Larderello, in Toscana, inaugurata nel 1911. A queste fonti più storiche e consolidate, si sono affiancate tecnologie più recenti come il fotovoltaico e l’eolico, che fino a qualche decennio fa avevano un ruolo pressoché marginale. Oggi invece appare evidente che sono proprio queste fonti le grandi protagoniste della trasformazione energetica in atto, grazie soprattutto all’innovazione tecnologica. Secondo i dati forniti da IRENA (Agenzia Internazionale per l’Energia Rinnovabile), i costi di produzione dell’elettricità da fotovoltaico sono diminuiti dell’82% nell’ultimo decennio, rendendola oggi una tecnologia più competitiva con prospettive molto incoraggianti.

Un ruolo chiave in questo processo è rappresentato dall’ampliamento e dallo sviluppo di nuovi impianti e infrastrutture. Tra queste, il progetto TANGO (iTaliAN pv Giga factOry), "la fabbrica del sole" di Enel Green Power nata a Catania nel 2010, pronta a diventare la più grande fabbrica europea per la produzione di moduli fotovoltaici bifacciali ad elevate prestazioni.

Nei prossimi anni, l’espansione della 3Sun Gigafactory comporterà un aumento della sua capacità di produzione di 15 volte, fino ad arrivare a 3 GW all'anno dagli attuali 200 MW. Una storia da record che vede l’Italia in primo piano dal punto di vista dell’innovazione, della competitività e del rilancio della catena del valore del fotovoltaico in Europa, contribuendo così alla riduzione della dipendenza energetica.

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Uno sviluppo inarrestabile

La nostra strategia per lo sviluppo delle rinnovabili in Italia punta, oltre al potenziamento degli impianti esistenti, a costruirne di nuovi: significativo è il caso del nuovo parco eolico a Castelmauro, in Molise, costituito da 7 aerogeneratori da 4,2 MW ciascuno, per una potenza totale di 29,4 MW. In grado di produrre 70 GWh ogni anno unicamente dall’energia del vento, evita così l’emissione in atmosfera di circa 30mila tonnellate di CO2. Altrettanto notevole è il parco eolico di Partanna, in costruzione in provincia di Trapani, dove grazie a 6 aerogeneratori verrà prodotta una quantità di energia da fonte rinnovabile di 40 GWh all’anno, pari al fabbisogno di circa 10mila famiglie.

 

“Castelmauro e Partanna rappresentano un ulteriore passo in avanti nella nostra strategia per sviluppare nuova capacità rinnovabile in Italia, contribuendo così agli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione del Gruppo e dell’Italia. ”

– Salvatore Bernabei, Responsabile Enel Green Power e Global Power Generation

Passando all’energia del sole, abbiamo recentemente avviato la costruzione di un impianto fotovoltaico nel comune di Trino, in provincia di Vercelli: grazie all’utilizzo di ben 160mila moduli, sarà possibile generare una potenza di 86 MW. Un’opera di grandi dimensioni che, grazie anche alla presenza di un accumulo elettrochimico da 25 MW, sarà in grado di produrre ogni anno 130 GWh, evitando l'emissione in atmosfera di circa 56mila tonnellate di CO2.

 

“Grazie ad un dialogo costruttivo e positivo con il territorio, con questo progetto Trino torna protagonista della produzione energetica e lo fa in maniera sostenibile e guardando al futuro, in linea con gli obiettivi nazionali, europei e globali di riduzione delle emissioni e di carbonizzazione. ”

– Eleonora Petrarca, Responsabile Business Development Italia di Enel Green Power

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Ci sono poi tecnologie emergenti dalle grandi potenzialità, che contribuiscono al percorso di transizione energetica. Ad esempio l’agrivoltaico, un approccio innovativo che permette di far convivere e interagire in modo virtuoso la generazione di energia solare e le pratiche agricole, creando valore per il territorio e le comunità.

Un impegno costante con cui promuoviamo anche la partecipazione e il coinvolgimento diretto delle Pubbliche Amministrazioni e dei cittadini con iniziative come le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) per l’autoproduzione e l’autoconsumo collettivo in grado di generare un “reddito energetico” da redistribuire, con esempi virtuosi a Blufi, Ragusa e Calderara di Reno, e “Scelta Rinnovabile”, il programma di  Enel Green Power per la raccolta fondi online grazie alla quale tutti possono partecipare all’investimento per la realizzazione di nuovi impianti rinnovabili con l’accesso a una remunerazione fissa sul finanziamento. Avviata con successo nei Comuni di Trino, Poggio Renatico, Casei Gerola, e Augusta, l’iniziativa rende le persone direttamente protagoniste e beneficiarie della transizione energetica.