Mobilità elettrica per il turismo: intesa Enel-Mibact

Mobilità elettrica per il turismo: intesa Enel-Mibact

Presto visitare l’Italia sarà un’esperienza non solo memorabile, ma anche sostenibile. Il nostro CEO e General Manager, Francesco Starace, e il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, hanno firmato un Protocollo d’intesa che fa segnare un nuovo passo avanti verso l’e-Mobility Revolution.

Firmato il 15 febbraio presso la sede del MiBACT, a Roma, il documento prevede la promozione e lo sviluppo dell’uso dell’energia elettrica per la mobilità sostenibile nel settore turistico. All’evento hanno partecipato anche Francesco Venturini, AD di Enel X, e Francesco Palumbo, Direttore Generale Turismo del MiBACT. 

 

“Crediamo fortemente che la mobilità elettrica rappresenti un fattore decisivo per lo sviluppo sostenibile del settore turistico. Una rete infrastrutturale di ricarica elettrica estesa ai principali luoghi d’arte e alle strutture turistico-ricettive contribuirà allo sviluppo del comparto in Italia, migliorandone la qualità dell’offerta con una notevole riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, e rafforzerà la competitività del nostro Paese”

– Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel

Rispetto ambientale, innovazione e sostenibilità 

Tra gli obiettivi principali del protocollo d’intesa, quello di rispondere concretamente alle esigenze dei viaggiatori sensibili al tema dell’inquinamento e della tutela ambientale. Grazie al ruolo del MiBACT, l’accordo permetterà infatti di promuovere la mobilità elettrica nelle città a maggiore vocazione turistica, facendo leva anche su partnership con altri operatori della filiera. Il Protocollo apre la strada ad una collaborazione concreta con le associazioni di categoria e gli enti del settore turistico mirata ad installare punti di ricarica elettrica nelle strutture ricettive attraverso soluzioni commerciali ad-hoc.

Il ministro Franceschini ha anticipato che il Protocollo punta a estendere gli accordi ad un numero crescente di imprese e località turistiche, a partire dalle Capitali italiane della Cultura, dalle isole minori e dai comprensori con caratteristiche simili (ad esempio, l’area dell’Argentario e la penisola di Sorrento). 

 

“Sono orgoglioso di firmare con Enel questo protocollo, che incentiva un turismo di qualità rispettando l’ambiente, la ricchezza culturale del nostro Paese e le esigenze delle persone. Non esiste turismo sostenibile senza mobilità sostenibile, obiettivo presente nel Piano Strategico del Turismo 2017-2022”

– Dario Franceschini, Ministro dei Beni Culturali e del Turismo

Francesco Venturini ha poi citato un caso emblematico: sono state le ripetute richieste della clientela di origine nord-europea, tradizionalmente più sensibile alla mobilità sostenibile, a indurre i gestori di una struttura ricettiva in Toscana a dotarsi di colonnine di ricarica. La scelta è stata presto ripagata: nei mesi successivi, gli arrivi presso la struttura sono cresciuti come mai in precedenza. Esiste dunque una domanda di mercato in Europa che, se non ascoltata, rischia di far perdere all’Italia grandi opportunità di sviluppo. 

 

“Questo protocollo facilita il movimento turistico anche dall’estero. Per noi la sostenibilità non è solo quella ambientale ma anche industriale e la mobilità elettrica ci consente di soddisfare tutte queste necessità, cogliendo inoltre le opportunità che la transizione energetica ci offre”

– Francesco Venturini, AD di Enel X

I numeri del Piano nazionale 

Gli obiettivi del Protocollo d’Intesa contribuiranno a rafforzare il Piano nazionale per l’installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, lanciato da Enel nel novembre 2017 all’autodromo di Vallelunga. Entro il 2020 saranno 7mila le colonnine di ricarica installate, due anni dopo i punti di rifornimento raddoppieranno a 14mila.

In questo modo sarà possibile rispondere sia alle esigenze della popolazione residente in Italia, che potrà muoversi in città e per il Paese senza ansia di restare “a secco”, sia di quella “popolazione mobile” che si sposta per finalità turistiche.

Attraverso l’uso di avanzate tecnologie informatiche per il controllo e la gestione remota, la mobilità elettrica diventa un volano per settori industriali diversi. Secondo il Ministro Franceschini il turismo contribuisce all’economia italiana per 103,6 miliardi di euro (6.9% del totale).

 

Destinazioni all’avanguardia 

Di recente importanti passi nella mobilità turistica sostenibile sono già stati realizzati da Enel. Nel marzo 2017 è stata lanciata la prima iniziativa in Italia di eco-tour in auto elettrica, grazie all’accordo fra il nostro Gruppo e Sicily by Car, società leader nell’autonoleggio. Una flotta di 200 Renault ZOE permetterà di visitare la Sicilia in tranquillità, grazie a una rete di 40 colonnine di ricarica previste nell’ambito del progetto a cui si aggiungono 160 punti di ricarica che verranno installati da Enel X nell’ambito del nuovo piano infrastrutturale Italia nei prossimi 2 anni. L’autonoleggio elettrico è sbarcato poi a Ischia, dove sono già state installate 12 colonnine che a fine anno diventeranno 30 in tutti i punti strategici dell’isola napoletana, oltre che nei 15 hotel convenzionati al progetto “Ischia isola verde” di Enel e delle startup Emotion.

Il nostro Gruppo è anche uno dei principali partner di un progetto pilota che prevede nei prossimi anni la realizzazione di un innovativo sistema integrato per spostamenti a impatto zero tra Isola del Giglio, Monte Argentario e Orbetello: Life for Silver Coast rientra nel programma LIFE+ della Commissione Europea e vede protagonisti Comuni, cittadini e rappresentanti dei principali consorzi territoriali del settore turistico e artigiano.

Al dialogo con gli operatori privati si affianca, dunque, quello con le istituzioni pubbliche, con lo scopo di creare nei cittadini una consapevolezza sempre maggiore sulla mobilità sostenibile e coinvolgerli direttamente in questa e-Mobility Revolution. Enel non solo apre la strada: aiuta a percorrerla.