Demand Response, l’era dell’energia flessibile

Demand Response, l’era dell’energia flessibile

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Dall’energia unidirezionale all’energia flessibile. Il servizio Demand Response, che regola la distribuzione dell’elettricità in funzione dei picchi di consumo, sta rivoluzionando anche il mercato italiano.

Enel X, la società di Enel che sviluppa prodotti innovativi e soluzioni digitali per i consumatori, è protagonista di un nuovo progetto nazionale di dispacciamento promosso dal gestore di rete Terna: per il periodo compreso fra il 18 giugno e il 30 settembre 2018 sono stati messi a disposizione 500 MW di risorse derivanti da clienti industriali e commerciali per consentire una maggior elasticità e stabilità della rete, aumentando l’efficienza nell’uso delle risorse energetiche.

 

Che cos’è il dispacciamento 

Attraverso il coordinamento dei soggetti “aggregatori”, intermediari fra rete e consumatori, oggi è possibile gestire i flussi di energia in modo intelligente: l’offerta viene mantenuta sempre in equilibrio con la domanda ed è modulata in funzione dei bisogni effettivi. La società fornitrice di energia può chiedere la disponibilità a ridurre o differire i propri consumi in determinati momenti, offrendo vantaggi economici. In questo modo è possibile evitare problemi di stabilità della rete, quando gli “energivori” - stabilimenti industriali, data center o società di costruzione - consumano quantitativi superiori alla media: dove si registrano picchi, il fornitore distribuisce l’energia ceduta da altri, che a loro volta la ricevono in proporzione ai propri consumi.

Le ultime aste promosse da Terna per l’assegnazione dei prodotti a termine sul demand response, relative al periodo giugno e settembre 2018, hanno assegnato al nostro Gruppo 62 MW. Grazie alle Unità Virtuali di Consumo Abilitate di Enel X (UVAC) Terna può contare sulla disponibilità dei nostri MW ogni volta che la domanda della rete richieda una risposta immediata. L’obiettivo futuro è coinvolgere anche le Unità Virtuali Abilitate Miste (UVAM), che dispongono sia di unità di consumo sia di produzione non rilevante (ad esempio, i sistemi di accumulo e gli impianti di autoproduzione), per arrivare alla “neutralità tecnologica” auspicata dall’Autorità in merito all’accesso al Mercato per il Servizio di Dispacciamento (MSD). 

 

“In un contesto Europeo in piena evoluzione normativa e in un mondo in cui la transizione energetica sta portando a nuove forme di produzione dell’energia e di gestione della domanda, questa sperimentazione è di importanza fondamentale e apre a Enel la strada nella creazione di un polo di eccellenza, confermando la ferma ambizione di ricoprire un ruolo da protagonista come aggregatore nel mercato elettrico italiano”

– Alessio Torelli, Responsabile Enel X Italia

La leadership di Enel nel Demand Response 

Per guidare questo innovativo processo di gestione dei flussi e monitoraggio degli impianti, il nostro Gruppo ha anche finalizzato alcune acquisizioni strategiche sia in Italia sia all’estero. Il 6 luglio Enel X ha rilevato il principale ramo d’azienda di Yousave, società italiana attiva nel campo dell’efficienza energetica, con l’obiettivo di ottimizzare i consumi, ridurre le emissioni e aumentare la sostenibilità ambientale. Una ESCo (Energy Service Company) attenta alla nuove opportunità della digitalizzazione che offre servizi alle industrie, al settore terziario e alla pubblica amministrazione.

Nel 2017 abbiamo acquisito EnerNOC, il principale operatore al mondo nei servizi smart e digitali di gestione dell’uso dell’elettricità, che a gennaio si è aggiudicato il 40% del mercato Demand Response dell’Irlanda (quota destinata a crescere sino al 60%). Attraverso la società americana, abbiamo raggiunto 8mila nuovi clienti, con 14mila siti in gestione e una capacità di Demand Response pari a 6 GW in Europa, America del Nord e Sud-Est asiatico, oltre ad essere entrati nel mercato australiano.

 

Tutti protagonisti nel mercato dell’energia elettrica 

Per il periodo 2018-2021, partecipiamo anche al progetto europeo Osmose, che ha l’obiettivo di individuare soluzioni più flessibili e sinergiche nell’uso delle fonti rinnovabili: due nostri impianti, il parco eolico di Potenza Pietragalla (Basilicata) e la centrale idroelettrica di pompaggio di San Fiorano (Lombardia) sono coinvolti in sperimentazioni che contribuiscono allo sviluppo del servizio Demand Response. Attraverso l’aggregazione di partner e la creazione di piattaforme, aziende e consumatori hanno la possibilità di diventare attori del mercato dell’energia elettrica, favorendone non solo l’efficientamento, ma anche un uso più consapevole.

Ottimizzazione dei consumi, digitalizzazione, integrazione delle rinnovabili e stabilizzazione della rete grazie anche alla tecnologia V2G delle auto elettriche: il Demand Response è oggi un mercato strategico dove Enel sta giocando da protagonista.