Una rete nazionale per superare l’ansia da ricarica

Una rete nazionale per superare l’ansia da ricarica

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Diventare uno dei key player della rivoluzione della mobilità elettrica, partendo dalla creazione di una rete di ricarica pubblica e privata che consenta di coprire ogni distanza ed elimini per sempre la paura di rimanere “a secco” di energia. Con questa ambizione nel novembre 2017 abbiamo lanciato il Piano nazionale per l’installazione delle infrastrutture di ricarica che prevede una copertura capillare di tutte le Regioni italiane: entro il 2020 Enel X installerà 14mila punti di ricarica, 28mila entro il 2022, contribuendo alla crescita del numero di veicoli elettrici circolanti.

Nella realizzazione del programma, Enel X investirà fino a 300 milioni di euro per una rete capillare di ricarica che sarà composta da colonnine Quick (22 kW) nelle aree urbane, e Fast (50 kW) e Ultra Fast (fino a 350 kW) per la ricarica veloce, in quelle extraurbane. Tra queste ultime rientrano le stazioni di ricarica del progetto europeo EVA+ (Electric Vehicles Arteries), co-finanziato dalla Commissione Europea e coordinato da Enel in collaborazione con l’utility austriaca Verbund e le case automobilistiche Nissan, Renault, BMW e Volkswagen.

EVA+ prevede l’installazione di 200 stazioni di ricarica Fast, di cui 180 in Italia e 20 in Austria, lungo i corridoi autostradali. Oggi sono più di 100 le “Fast Recharge” operative: con tecnologia interamente sviluppata da Enel, garantiscono una ricarica con potenza fino a 50 kW e sono compatibili con tutti i veicoli elettrici in commercio, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza.

Enel X collaborerà inoltre con IONITY per installare fino a 20 siti di ricarica HPC (high powercharging) in Italia. Ciascun sito ospiterà fino a un massimo di sei colonnine ciascuna con una potenza fino a 350 kW, in grado di ricaricare completamente in 15-30 minuti i veicoli elettrici attuali e di prossima generazione.

L’elettrificazione delle strade italiane marcia spedita.