OLTRE 15.000 PRESENZE AI PRESEPI VIVENTI SOSTENUTI DA ENEL IN SICILIA.

Dopo Prizzi e Piana degli Albanesi anche il presepe vivente di Gangi si è concluso riscuotendo notevole successo. L'evento da Nazareth a Betlemme, uno dei più suggestivi Presepi viventi che ha avuto come palcoscenico il centro storico di Gangi, uno dei Borghi più Belli d'Italia, fatto di scalinate, torri e strette vie che si trasformano per l'occasione in un tipico ambiente palestinese.

Un' approfondito studio storico-antropologico e religioso ha permesso di rappresentare la Natività in modo estremamente singolare. Infatti più di cento figuranti, in costumi palestinesi, hanno proposto la nascita di Gesù Bambino mediante scene legate alla vita sociale della Palestina di quel tempo, scene legate alla presenza militare di Roma imperiale con Erode, la sua corte e i soldati e scene esclusivamente di carattere religioso.

Una colonna sonora e una voce fuori campo creano un'atmosfera unica che ha consentito al visitatore di comprendere ed assaporare il significato di ogni singola scena. La particolarità della rappresentazione è contenuta nella frase: Il silenzio...Una voce...Un viaggio...La vita... in quanto ciascuna scena è priva di dialoghi tra gli attori, la spiegazione della scena e di ciò che il visitatore vede attorno a sè avviene mediante una voce fuori campo; il visitatore viene così condotto in un viaggio nei luoghi sacri fino al raggiungimento della grotta di Betlemme.

Alla cerimonia di inaugurazione, oltre alle numerose autorità provenienti dal comprensorio madonita, presente anche Stefano Terrana e Emanuele Silvestri , di Affari Istituzionali Territoriali Sicilia. Il Sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello , nel suo discorso di apertura della manifestazione, ha ringraziato pubblicamente Enel per avere contribuito al successo dell'iniziativa con il suo generoso sostegno.