AEIT – Un ponte tra ENEL e scuola

Mercoledì 11, la Sezione di Palermo dell'AEIT (Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni), nell'ambito di un protocollo d'intesa stipulato con l'IPSIA “G.Galilei” di Caltanissetta, ha organizzato una visita presso la Centrale idroelettrica di Anapo (SR).

La manifestazione ha riscosso grande successo e ha visto la calorosa partecipazione di studenti e docenti, guidati dal Coordinatore della Sottosezione AEIT di Caltanissetta, Carmelo Diana, docente dell'Istituto. Il gruppo è stato accolto da Luca Selmi, Responsabile Plants Unit Anapo UB Hydro Sicilia, che ha condotto un briefing sulla sicurezza. I partecipanti hanno effettuato la visita dell'impianto accompagnati da esperti tecnici Enel che hanno descritto caratteristiche e funzionamento delle varie sezioni della centrale.

“La conoscenza diretta dei componenti di un impianto di produzione come quello di Anapo, così importante per la regolazione della frequenza in Sicilia” riferisce Giacomo Trupia, Segretario della Sezione AEIT di Palermo, organizzatrice dell'iniziativa , “risulta quanto mai preziosa per lo studente di un Istituto scolastico di taglio professionale, perché collega le conoscenze teoriche acquisite in aula, ai componenti conosciuti ed osservati nella visita e descritti con competenza ed immediatezza dai tecnici di Enel Produzione”. “E' pertanto quanto mai opportuna” prosegue Trupia “la scelta, fatta dall'Istituto “G.Galilei” di Caltanissetta, di attuare un programma formativo sul tema dell'energia elettrica che comprendesse anche visite ad impianti di produzione. Programma reso possibile grazie alla collaborazione con una associazione, come AEIT, che fin dalla sua fondazione – avvenuta nel 1997 ad opera del fisico Galileo Ferraris – ha sempre promosso la cultura elettrica attraverso iniziative culturali e scientifiche di grande interesse”.

L'AEIT e l'Istituto “G.Galilei” hanno ringraziato Enel Produzione, nelle persone del Responsabile UB Hydro Sicilia, Girolamo Andrea Cicero, e dei suoi collaboratori, che hanno reso possibile ed interessante la giornata all'interno della centrale.