AMIATA: INAUGURATA CENTRALE GEOTERMICA BAGNORE 4, LA SCHEDA TECNICA DELL'IMPIANTO

SCHEDA TECNICA BAGNORE 4
La centrale geotermoelettrica Bagnore 4 si trova in località Bagnore, Fonte al Saragio, nel Comune di Santa Fiora (Gr).
L’impianto è alimentato da 3 pozzi produttivi collocati tra i Comuni di Santa Fiora e Arcidosso.
L’impianto è entrato in esercizio nel dicembre 2014.
La centrale è costituita da 2 gruppi da 20 MW, per una potenza installata complessiva di 40 MW, che affiancano il gruppo esistente da 20 MW di Bagnore 3, realizzato nel 1998.
La produzione annua di energia elettrica da fonte rinnovabile di Bagnore 4 è di circa 310 milioni di KWh.
Grazie alla produzione di Bagnore 4 il risparmio annuo è di 70mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio).
L’investimento di Enel Green Power è stato di oltre 130 milioni di euro.
Durante la costruzione dell’impianto sono state occupate per più di un anno circa 130 persone. A regime la centrale ha consentito di incrementare l’organico di Enel Green Power di circa 40 persone nel contesto del piano di assunzioni dell’azienda.
Tutti i materiali, utilizzati per la realizzazione della centrale, sono “Made in Italy”. La geotermia è l’unica rinnovabile il cui processo è completamente italiano, dalla fase di ricerca ed esplorazione alla perforazione fino alla produzione e alla manutenzione.
La centrale di Bagnore 4 è dotata di due impianti AMIS (Abbattimento Mercurio e Idrogeno Solforato) e di un innovativo impianto per l’abbattimento dell’ammoniaca, che è operativo sia per Bagnore 3 che per Bagnore 4.
Bagnore 4 è uno degli impianti più innovativi e tecnologici al mondo: la centrale è dotata di un sofisticato sistema di monitoraggio, tele-diagnostica e regolazione dei pozzi in modo che, in caso di fermata di un gruppo di produzione, automaticamente anche i pozzi e le centrali modificano il loro comportamento evitando fuoriuscite di vapore in atmosfera.
Le centrali di Bagnore 3 e Bagnore 4 sono collegate da un percorso turistico, con oltre 700 metri di camminamenti, impiantistica dimostrativa, pannelli informativi e un belvedere, sempre aperto e fruibile gratuitamente.