ENEL – CENTRALE IDROELETTRICA DEL COGHINAS: NOVANT’ANNI DI ENERGIA

Autorità e Istituzioni alla Centrale Idroelettrica Enel di Oschiri per celebrare i 90 anni della Diga di Muzzone.

Nel 1926 entra in esercizio la nuova centrale idroelettrica del Coghinas voluta dalla Società Elettrica Sarda. La prima centrale, nata per alimentare lo stabilimento della Società Ammonia per la fabbricazione dell’ ammoniaca sintetica, era originariamente costituita da tre generatori ad asse orizzontale .Negli anni 90 la centrale è stata ammodernata con la realizzazione di un gruppo dotato di un’unica turbina Francis ad asse verticale della potenza complessiva pari a 22 Megawatt. L’invaso creato seguendo il corso del fiume Coghinas ha generato l’omonimo lago, con un volume d’invaso di circa 240 milioni di metri cubi e una superficie di bacino imbrifero di 1740 chilometri quadrati. Si impone nel paesaggio la grande Diga di Muzzone del tipo a gravità ordinaria, alta 58m e con una lunghezza del coronamento di 185m. la Diga, ultimata il 20.12.1926, compie 90 anni “ben portati” grazie alle “attenzioni” dedicate da varie generazioni di tecnici enel . La giornata si è aperta con la tradizionale messa a Santa Barbara, la chiesetta adiacente alla centrale costruita durante l’edificazione della diga per gli operai e dedicata alla Santa Patrona. Quest’anno il rito è stato celebrato dal Vescovo di Ozieri, Corrado Melis assistito da Don Luca parroco della Beata Vergine Immacolata di Oschiri e Don Luigi della Diocesi di Ozieri. Subito dopo Renato Giardina, Responsabile Enel Hydro Sardegna insieme al Vescovo , al l Sindaco di Oschiri Pietro Sircana, le autorità presenti, e i lavoratori in servizio e in pensione con i loro famigliari si sono recati sul coronamento della storica diga per una breve cerimonia. E’ stata allestita inoltre, una mostra di foto storiche e filmati dell’ istituto Luce e della Associazione Elettrotecnica Italiana che illustrano la costruzione e le caratteristiche della diga e della centrale.