CASTELNUOVO VDC: MOSTRA 200 ANNI GEO, OTTIMI NUMERI ANCHE PER LA SECONDA EDIZIONE

Un bel successo di contenuti e di partecipazione per la mostra “Geotermia e territorio: 200 anni di storia e oltre”, inaugurata sabato 20 ottobre presso la Villa Ginori a Castelnuovo Val di Cecina e aperta al pubblico per tutta la durata di Castagnalandia 2018, svoltasi nel fine settimana trascorso.

E allora Amministrazione Comune ed Enel Green Power hanno deciso di replicare: “considerato il largo interesse suscitato dalla mostra in occasione della festa della castagna – ha detto il sindaco di Castelnuovo Vdc, Alberto Ferrini – la medesima esposizione di fotografie storiche, documenti e oggetti, come pure le opere di Fabio Sartori e di Gabriella Balestri Porzio, è stata riproposta con ottimi risultati nel fine settimana appena trascorso, sempre presso la Villa Ginori Conti”.                                                                                                       

Si tratta di una rassegna in gran parte inedita che mette insieme foto d’epoca e scatti attuali sulla geotermia e sull’evoluzione di Castelnuovo Val di Cecina: Enel Green Power ha messo a disposizione 12 pannelli con foto dell’attività geotermica dagli inizi dopo il ‘700 fino all’era elettrica avviata del Principe Ginori Conti, selezionate da Giorgio Simoni di Enel Green Power e gentilmente concesse dall’archivio del Museo della Geotermia di Larderello; altre 12 sono le foto geotermiche contemporanee opera di Fabio Sartori che racconta il rapporto tra la tecnologia, l’uomo e la natura, cogliendo la maestosità delle architetture industriali che interagiscono con la figura umana, così piccola al confronto, e con un paesaggio di grande fascino.

A completare l’esposizione vi è una sezione, curata dall’Amministrazione Comunale di Castelnuovo VdC, che raccoglie foto e documenti dell’800 e del 900 che narrano con parole e immagini lo sviluppo del paese e del territorio circostante. Molto suggestiva anche la parte che raccoglie le opere di Gabriella Balestri Porzio, artista che con i suoi acquarelli dà voce in modo più unico che raro alle sue percezioni positive dell’ambiente naturale, laddove esso appare modificato dall’intervento umano per produrre energia da fonte rinnovabile geotermica.

La mostra rientra nelle iniziative per il bicentenario 1818 – 2018 dell’inizio dell’attività geotermica industriale. L'esposizione rimarrà a disposizione per successive aperture collegate ad eventi ed iniziative sul territorio.