La collaborazione tra Enel e i comuni dell'Emilia-Romagna si arricchisce di nuovi e concreti contributi: il 24 marzo, infatti, sono state inaugurate a Parma quattro nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche, mentre una quinta è in fase di allestimento.
È il primo passo di un progetto più ampio, che prevede l'attivazione nei prossimi mesi di 10 colonnine nell'area urbana.
L'installazione delle nuove infrastrutture a Parma completa l'opera di diffusione della mobilità elettrica promossa da Enel in tutte le principali città dell'Emilia Romagna, coinvolgendo tutti i distributori di energia elettrica presenti nella regione (Enel, Iren ed Hera) secondo il principio dell'interoperabilità.
Il Protocollo d'Intesa con la Regione Emilia-Romagna risale infatti al dicembre 2010, ma negli ultimi anni Enel è stata particolarmente attiva nella promozione della mobilità a zero emissioni, siglando accordi, avviando collaborazioni con amministrazioni locali e municipalizzate e realizzando le infrastrutture di ricarica per favorire la diffusione dei veicoli elettrici.
Sono già numerose le città dove si stanno affermando le soluzioni proposte da Enel: progetti pilota di e-mobility sono partiti nelle città di Roma, Milano, Genova, numerosi Comuni dell'Umbria, Potenza, Matera, Bari e, più recentemente, anche a Brindisi e a Lecce.
L'ultima intesa firmata in ordine di tempo è quella con cinque comuni dell'hinterland milanese, che prevede l'installazione di 43 infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici ad Assago, Rho, San Donato Milanese, Segrate e Sesto San Giovanni.
Nel corso degli ultimi anni, Enel ha sviluppato collaborazioni anche con partner privati: i più recenti sono quelli con BMW, attraverso l'iniziativa “Charge Now” con pacchetti di ricarica “tutto compreso” per le elettriche BMW serie i, e con Ikea, grazie ad un accordo che prevede l'installazione di trentasei infrastrutture di ricarica presso diciotto punti vendita Ikea in tutta Italia.