INCENSe, l'innovazione europea si tinge di verde

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Con l'obiettivo di sviluppare ed adottare nuove tecnologie nell'ambito cleantech, Enel, la sua controllata spagnola Endesa, l'incubatore danese Accelerace e quello spagnolo FundingBox hanno lanciato il progetto INCENSe (INternet Cleantech ENablers Spark), finanziato con otto milioni di euro, ricevuti dalla Comunità Europea, per supportare start-up innovative.

Il primo bando rivolto a start-up europee ed israeliane si chiuderà a metà gennaio e si concentra sulle nuove frontiere del settore energy: efficienza energetica e domotica, energie rinnovabili, smart grid, accumulo di energia, soluzioni avanzate per la diagnosi e l'automazione, mobilità elettrica, sicurezza informatica e digitalizzazione attraverso l'ICT, smart cities.

Le 42 start-up vincitrici riceveranno un contributo a fondo perduto di 150mila euro e potranno contare su un programma di incubazione di sei mesi fornito dai partner di INCENSe, sessioni di training, workshop su programmi di finanziamento europei, accesso a progetti specifici in Spagna, Danimarca e Italia. Inoltre, le migliori aziende selezionate avranno la possibilità di collaborare ulteriormente con le divisioni di business di Enel.

“Questa ennesima iniziativa conferma ancora una volta che Enel è molto attiva nel campo dell'open innovation. Vogliamo fornire ai nostri clienti servizi ad alto valore aggiunto, e per questo cerchiamo startup che ci aiutino a comprendere e anticipare i trend tecnologici e di business», ha commentato Luciano Tommasi, project manager INCENSe di Enel.

Il primo bando, attraverso un processo di selezione che vedrà coinvolti esperti interni ed esterni al consorzio, individuerà 14 imprese; a Giugno verrà quindi lanciato un secondo bando per selezionare ulteriori 28 aziende ad alto potenziale. È possibile trovare i dettagli sulle candidature visitando il sito  www.incense-accelerator.com.

«Incense è un'ottima opportunità per le start-up, ma anche per Enel. Impariamo molto dalle aziende con cui lavoriamo; di fatto sono nostri partner nello sviluppare le soluzioni innovative per il nostro business e a creare i servizi a valore aggiunto per i nostri clienti. Con i progetti come Enel Lab e Incense, Enel implementa un ecosistema dell'innovazione in cui collabora con le start up in un approccio win win», ha sottolineato Ernesto Ciorra, direttore Innovation & Sustainability Enel.

Un percorso virtuoso quello intrapreso dal Gruppo Enel. Lo testimonia il riconoscimento ottenuto da Athonet, start up vincitrice di Enel Lab nel 2012 che si è classificata nella top 5 delle aziende più innovative d'Italia secondo Wired Magazine per il Wired Audi Innovation Award 2014. L'azienda vicentina, focalizzata sullo sviluppo di sistemi avanzati per telecomunicazioni mobili per portare connettività durante le catastrofi naturali, ha già collezionato una medaglia di riconoscenza del Presidente della Repubblica e una nomination agli Oscar delle telecomunicazioni (Global Mobile Awards), edizione 2013 a Barcellona.