Basilicata, regione smart e green

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Rinnovabili, tutela dell'ambiente e tecnologie smart. L'attività di Enel in Basilicata cresce nel segno della sostenibilità e dell'innovazione con l'avvio della costruzione di un nuovo parco eolico nella provincia di Potenza e con lo sviluppo del progetto Smart Basilicata per tutelare il territorio e diffondere soluzioni per l'utilizzo efficiente delle risorse naturali nell'intera regione.

Oltre 11 milioni di euro e 8 MW di energia rinnovabile. Sono i dati su investimento e capacità installata del nuovo parco eolico di Enel Green Power a Barile Venosa (Potenza) che ha da poco visto l'avvio dei lavori di costruzione. L'impianto una volta in esercizio, sarà in grado di generare fino a oltre 22 GWh all'anno, equivalenti al fabbisogno di consumo di circa 1.800 famiglie italiane, evitando così l'emissione in atmosfera di quasi 9 mila tonnellate di CO2 all'anno. E l'energia verde prodotta andrà ad aggiungersi a quella già immessa nella rete lucana dai parchi eolici di Pietragalla (18 MW) e di Colobraro (2,55 MW).

Il progetto Smart Basilicata vede invece protagonista Enel Distribuzione. Promosso e finanziato dal ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca vede collaborare insieme il Distretto tecnologico TeRN, Enel, Università degli Studi della Basilicata, Consiglio Nazionale delle Ricerche ed Enea. L'obiettivo di Smart Basilicata è sviluppare metodologie innovative per la salvaguardia dell'ambiente e del territorio, per definire strategie di uso sostenibile delle risorse naturali e valutare l'efficacia di politiche energetico-ambientali su scala regionale. Il principale aspetto innovativo del progetto consiste nello sviluppare, integrare e sperimentare apparecchiature e sistemi hightech di osservazione della Terra con le soluzioni evolute di ICT. Il contributo di Enel Distribuzione si focalizzerà sullo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie innovative per la scansione aerea tramite laser delle reti elettriche di distribuzione.