Il PIL aumenta con l'efficienza energetica

{{item.title}}

Occupazione, riduzione dei consumi e delle bolletta energetica, aumento del PIL e sviluppo di nuove tecnologie e filiere produttive. Sono i risultati che l'efficienza energetica può portare all'economia italiana, stimati in miliardi di kWh ed euro, oltre che in centinaia di migliaia di posti di lavoro, dalla seconda edizione dello studio "Stato e prospettive dell'efficienza energetica in Italia" realizzato dalla Fondazione Enel con il dipartimento di Ingegneria gestionale del Politecnico di Milano e anticipato in un articolo de Il Messaggero a firma Barbara Corrao.

I posti di lavoro e l'indotto collegato alle attività di efficientamento energetico sono stimati dallo studio secondo due ipotesi di scenario che presentano dati e potenziali di sviluppo a dir poco significativi. Come sottolineato nell'articolo del quotidiano capitolino "le ricadute occupazionali si misurano in oltre 400mila unità necessarie annualmente a sostenere un mercato così importante" che può generare volumi di affari tra i 350 miliardi, in uno scenario di sviluppo moderato, e i 510 miliardi, in quello considerato ottimale.

La riduzione della bolletta elettrica è un altro frutto dello sviluppo deciso delle attività di efficienza energetica. Secondo l'analisi di Fondazione Enel e Politecnico di Milano interventi di efficientamento sono in grado di produrre potenziali risparmi di energia tra i 195 TWh e i 290 TWh che si traducono in una riduzione della bolletta elettrica tra i 5,65 e gli 8,2 miliardi di euro annui e dei consumi tra i 21,4 e i 31,14 miliardi di euro.

L'impatto dell'efficienza energetica sul PIL italiano è valutato dallo studio in una forchetta tra i 22 e i 32 miliardi di euro pari all'1,4% e al 2,1 % del prodotto interno lordo nazionale secondo i valori del 2013.

Le filiere produttive più promettenti in questa corsa dell'efficienza energetica sono le pompe di calore, la cogenerazione in ambito industriale e la domotica. Ad esse poi si aggiungono le attività di installazione e manutenzione degli impianti che vanno a completare la nuova linea di offerta di servizi a valore aggiunto che le utility come Enel stanno sviluppando per rispondere al meglio al mercato e alle esigenze dei consumatori italiani.