Enel in Toscana: sconti sull'elettricità per le aziende delle aree geotermiche

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Oltre 5200 aziende delle aree geotermiche nelle province di Pisa, Grosseto e Siena potranno usufruire di uno sconto di circa il 10% sul prezzo dell'energia elettrica fornita. É quello che prevede l'intesa tra Enel e Regione Toscana, rappresentate rispettivamente dal suo presidente Enrico Rossi e dal direttore Country Italia Carlo Tamburi in un incontro avvenuto a Firenze il 27 aprile.

A beneficiare dello sconto saranno le piccole-medie imprese esistenti nei 16 comuni interessati dall'intesa: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castelnuovo Val di Cecina, Chiusdino, Montecatini Val di Cecina, Monterotondo Marittimo, Monteverdi Marittimo, Montieri, Piancastagnaio, Pomarance, Radicofani, Radicondoli, Roccalbegna, San Casciano dei Bagni e Santa Fiora.

Si tratta di 2610 imprese manifatturiere che danno lavoro a quasi 10000 addetti e di 2674 imprese agricole che occupano altre migliaia di lavoratori. La fornitura sarà erogata al prezzo che Enel pratica ai suoi migliori clienti e l'offerta equipara di fatto i prezzi praticati a tutte le imprese presenti nel territorio geotermico a quelli riservati ai clienti industriali, con una riduzione della bolletta elettrica in grado di compensare lo svantaggio logistico delle zone interessate. Ai vantaggi sulla bolletta elettrica si uniscono quelli, già presenti, legati all'utilizzo del calore geotermico da parte di aziende locali.

Nell'ambito delle più ampie attività di Enel nei territori geotermici, EGP si è assunta autonomamente l'onere di realizzare, e poi cedere gratuitamente ai comuni di Arcidosso e Santa Fiora, una volta ultimata, una piscina riscaldata con il calore prodotto dalla geotermia. Si tratta di una struttura di 1.850 metri quadrati con copertura in legno lamellare ed esterni interamente in vetro e tre vasche, una semiolimpionica da 25X16,8 metri, una per bambini e la terza dedicata a fitness, acquagym e riabilitazione.

Con l'obiettivo del migliore utilizzo dei vapori geotermici, è prevista infine la realizzazione di una rete di cessione del calore destinata alle attività produttive esistenti e a quelle che vorranno impiantarvisi, nell'area delle Aiole nel comune di Arcidosso. Per questi interventi è prevista una spesa complessiva di circa 400.000 euro.

L'accordo tra Enel e Regione Toscana, con cui si concretizzerà l'intesa, conclude idealmente quanto previsto nell'Accordo Generale sulla Geotermia firmato a Roma il 20 dicembre 2007 tra Enel, Regione Toscana e 15 dei 16 comuni geotermici della Toscana, che ha fatto registrare importantissimi progressi nella riduzione degli impatti sull'ambiente grazie alle tecnologie impiegate, ha portato nelle casse di Comuni e Regione una compensazione economica importante (pari oggi complessivamente a circa 30 milioni di euro) raddoppiando la cosiddetta “lira geotermica” prevista dalla legge nazionale. Quell'accordo ha comportato inoltre un notevole ampliamento (pari a 112 megawatt) della potenza geotermoelettrica installata in Toscana che oggi arriva a circa 900 megawatt, 40 dei quali rappresentati dalla recentissima centrale di Bagnore 4.