“Fare i conti con l'ambiente”, l'impegno di Enel

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Sviluppo sostenibile, energia, bonifiche, utilizzo adeguato dell'acqua e riciclo. Ravenna ha ospitato l'ottava edizione di Fare i conti con l'ambiente, il festival dedicato alla cultura della sostenibilità ambientale sponsorizzato da Enel. Una kermesse che ha saputo distinguersi per la sua originalità fin dalle prime edizioni, sviluppando contenuti dall'alto valore tecnico-scientifico.

Quest'anno la manifestazione, nell'arco di tre giorni, ha ospitato 50 iniziative in 12 sale allestite nel centro storico ravennate, tra cui otto conferenze, 20 workshop, due labmeeting e sei eventi culturali. Tra le tematiche approfondite, le nuove normative sui rifiuti, la gestione delle risorse idriche e l'ottimizzazione energetica, oltre al consueto appuntamento con “Emergenze Creative”, una mostra aperta al pubblico sul dialogo tra arte e ambiente.

La sponsorizzazione dell'evento riflette la strategia di Enel, che da azienda leader nel settore energetico globale riconosce la centralità della lotta ai cambiamenti climatici e ha avviato da anni interventi per ridurre le emissioni di gas serra in tutti i Paesi. Nel 2009 Enel ha sottoscritto l'iniziativa di Eurelectric che impegna 60 aziende a trasformare entro il 2050 il settore elettrico europeo in un'industria che non produce emissioni climalteranti. Nel 2014 il Gruppo ha aderito a due piattaforme di impegno globale sul tema promosse da Nazioni Unite e Banca Mondiale.

Dichiarazioni di intenti che Enel traduce in fatti: oggi oltre il 47% della generazione di elettricità del Gruppo proviene da fonti a zero emissioni, e il trend è in costante aumento. Nel 2014 la capacità da fonte rinnovabile è cresciuta di oltre 800 MW grazie alle attività di Enel Green Power, a conferma dell'obiettivo carbon free che Enel continuerà a perseguire nei prossimi anni.