A Catania Enel rinnova anche il sole

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"Se c'è un modo di fare meglio, trovalo". È un famosa frase attribuita a Thomas Alva Edison che dalle parti della 3SUN di Catania, la fabbrica di pannelli fotovoltaici a film sottile di Enel Green Power, prendono da sempre molto sul serio. Lo stabilimento, inaugurato nel luglio 2011, ha festeggiato nell'agosto di quest'anno il traguardo dei 5milioni di pannelli prodotti, ma sta già lavorando per costruire i successi del prossimo futuro.

I pannelli della 3SUN stanno svolgendo un ruolo centrale nello sviluppo di Enel Green Power nei mercati emergenti di Africa e America Latina grazie alla tecnologia che li caratterizza: la struttura a film sottile multi-giunzione, composta da silicio amorfo e microcristallino con 10% di efficienza stabilizzata del modulo, garantisce maggiore energia elettrica prodotta ad alte temperature, basse latitudini e luce diffusa, caratteristiche comuni nei grandi parchi fotovoltaici di EGP in Sudafrica come in Cile o Brasile.

I 5milioni di pannelli rappresentano per la fabbrica di EGP un traguardo raggiunto ma anche uno punto di snodo per il suo sviluppo futuro. La linea di produzione di Catania oggi è tra le maggiori d'Europa e svolge un ruolo di leadership nell'ambito della tecnologia a film sottile. I livelli di competitività dei moduli che escono dallo stabilimento siciliano sono stati costruiti grazie a quattro anni di intenso lavoro nel quale la ricerca e lo sviluppo delle migliori tecnologiche hanno sempre avuto parte determinante. Ed è per questo che già nel mese di luglio 3SUN ha avviato un programma triennale di ricerca con l'obiettivo di sviluppare una tipologia innovativa di modulo fotovoltaico definito a eterogiunzione che integra le migliori caratteristiche della tecnologia a film sottile con quelle offerte dal silicio cristallino.

L'ibridazione delle tecnologie alla base del modello a eterogiunzione si propone di ottimizzare e capitalizzare al meglio l'elevata producibilità energetica in climi caldi del film sottile coniugandola con l'alta efficienza di conversione, tipica del silicio cristallino. Il risultato di questo connubio innovativo aumenterà sino al 20% l'efficienza dei pannelli e del 15% la produzione di energia rispetto a quelli tradizionali.

L'open innovation, caratteristica dello sviluppo tecnologico di EGP svolgerà un ruolo significativo anche in questo nuovo corso della 3SUN che prevede di convertire la produzione al nuovo modello a eterogiunzione a partire dalla metà del 2018. Nelle ricerche per lo sviluppo della nuova tecnologia fotovoltaica, EGP intende infatti unire l'esperienza industriale della fabbrica siciliana con le competenze di istituzioni scientifiche quali ENEA, CNR e degli atenei di Catania e Roma.