Italia: la bellezza si riaccende con Enel Sole

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Cosa unisce il Palazzo ducale di Urbino e le strade di Ravello? Di certo la bellezza, tanto che la città marchigiana e il comune campano - con l'intera a costiera amalfitana - sono inseriti tra le località patrimonio dell'umanità UNESCO. Ma anche la luce di Enel Sole che ora illumina i due gioielli italiani. Tra settembre e ottobre l'azienda specializzata nell'illuminazione pubblica e artistica ha infatti inaugurato nelle due città i nuovi sistemi efficienti caratterizzati dalle lampade a LED della gamma Archilede.

"Abbiamo riacceso Urbino ed il suo patrimonio storico" spiega Danilo Fucili responsabile dell'Area Nord Est di Enel Sole.  "Insieme ai tecnici del Comune e della Sovrintendenza siamo riusciti in questo difficile compito di riprogettare la luce nella assoluta integrità della bellezza dei luoghi." I nuovi 1081 punti luce installati all'interno delle mura storiche, in sostituzione degli esistenti, sono innovative e moderne sorgenti ad efficienza più elevata in grado di assorbire minore energia elettrica a parità di flusso luminoso emanato. Piazza del Rinascimento con il suo palazzo Ducale, il Duomo, la gotica chiesa di San Domenico, le chiese di San Francesco, Santa Chiara e le porte di accesso alla città ora risplendono di nuova luce grazie a centri luminosi provvisti di un alimentatore elettronico, tele controllato da remoto, che ne consentirà la regolazione e il monitoraggio in tempo reale, garantendo così una migliore gestione degli impianti con oltre il 50% di risparmio energetico. 

A Ravello la nuova luce di Enel Sole illumina la frazione di Castiglione grazie a 50 nuove lampade a LED Archilede High performance. "Con questo intervento, si realizza un preciso impegno assunto dalla nostra amministrazione con i residenti della frazione Castiglione" spiega il sindaco Paolo Vuilleumier. "Studiato per ottenere il massimo risparmio energetico ed economico, il sistema Archilede utilizza la moderna tecnologia a LED che consente un eccellente comfort visivo e migliori performance illuminotecniche. Inoltre garantisce una luce uniforme, senza alcuna dispersione del flusso verso l'alto, con una conseguente riduzione dell'inquinamento luminoso".  

I 5500 corpi illuminanti a LED installati a Catanzaro sono un altro esempio del contributo portato da Enel Sole al miglioramento della sostenibilità economica ed ambientale di molte città italiane. L'intervento, realizzato in base alla convenzione CONSIP sottoscritta dall'amministrazione calabrese, ha preso il via nel maggio 2014 per arrivare a completare a inizio ottobre l'85% delle installazioni previste. A oggi infatti sono stati montati 5500 nuovi lampioni stradali, su 6500 previsti, e 500 nuovi apparecchi a sospensione, sui 1000 in programma. Anche i nuovi corpi illuminanti che stanno sostituendo quelli classici sono dotati della tecnologia sviluppata Archilede High Performance ed entro la fine del 2015 i dispositivi installati arriveranno a quota 7mila fra lampioni stradali e apparecchi a sospensione mentre per il 2016 è già stata programmata l'installazione di altre 500 nuove apparecchiature, che farà salire il totale a 7.500 unità in tutta Catanzaro.