Enel e i numeri globali dell’innovazione

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1200, 20, 15: l'innovazione di Enel "dà i numeri". E non sono quelli di una improbabile tombola prenatalizia, ma i dati del lavoro svolto sino ad oggi con le startup su 12 priorità tecnologiche per le quali Enel ha individuato al strada dell'open innovation come la più efficace e adatta per rispondere alle nuove esigenze di un settore come quelle energetico, in costante e rapida evoluzione. 1200 sono le startup valutate dall'Innovation team del Gruppo sino ad oggi, 20 le collaborazione attive con imprese 2.0 e 15 i partner con i quali sono in corso programmi di investimento, accelerazione e incubazione per le startup.

Le 12 priorità tecnologiche sulle quali le startup vengono inviate a proporre le loro soluzioni corrispondono ad altrettanti ambiti di sviluppo che ben rappresentano sia l'orizzonte verso il quale si sta muovendo l'intero settore elettrico a livello globale sia il profilo che sempre di più Enel sta assumendo nel suo cammino verso il nuovo paradigma energetico contrassegnato da sostenibilità, innovazione e un modello di business low carbon.

Storage energetico, Internet delle cose, mobilità elettrica sono solo alcuni dei 12 campi d'azione dove il coinvolgimento delle startup messo in atto negli ultimi anni dall'Innovation team di Enel sta già portando i suoi frutti grazie a progetti che, in parte, hanno iniziato a diventare best case anche a livello internazionale. Tra i 17 influencer di tutto il mondo premiati con il titolo Agents of Change dalla campagna #MakeTechHuman di WIRED e Nokia c'è ad esempio Karim El Malki, italiano, CEO e fondatore con Gianluca Verin della startup Athonet dedicata allo sviluppo di reti mobili, tra le prime imprese 2.0 coinvolte da Enel nel suo progetto di open innovation.

L'orizzonte globale dell'innovazione ha portato Enel ha coinvolgersi con startuper e makers di tutto il mondo e allo stesso tempo ha proiettato il Gruppo sulla ribalta internazionale dell'open innovation tanto che, ad esempio, Enel è stata sponsor del TechCrunch Disrupt di Londra (7-8 dicembre), la convention annuale itinerante dedicata alle startup innovative in ambito tecnologico, compiendo così un altro passo concreto lungo il percorso di "connessione" tra il Gruppo e la community globale degli innovatori.