L’Italia ha il suo polo “solare”

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Un vero e proprio polo del solare italiano che può contare su una capacità installata complessiva di 207 MW. La joint venture perfezionata di recente da Enel Green Power e F2i, Fondo italiano per le infrastrutture, apre un nuovo capitolo per l'energia del sole in Italia ma non solo.

Le rinnovabili in Italia hanno ormai raggiunto quasi il 40% dell'energia prodotta nel Paese e dopo la stagione del boom è cominciata quella dell'ottimizzazione e del consolidamento del mercato che diventa sempre più strategico per il mix e il conto energetico nazionale.

La nuova joint venture è nata con un portafoglio di 207 MW di capacità installata, per effetto dell'apporto di 102 MW da parte di Enel Green Power e di 105 MW da parte di F2i. Con questi numeri il nuovo soggetto si candida a diventare leader del mercato fotovoltaico in Italia per contribuire in modo decisivo allo sviluppo sostenibile delle energie pulite nel Paese.

L'obiettivo condiviso da EGP e F2i è di fare leva sull'attuale momento di consolidamento del settore fotovoltaico italiano, aggregando impianti operativi detenuti da istituzioni finanziarie e operatori privati. Attraverso la joint venture Enel Green Power persegue tre principali obiettivi

  • Ridurre i costi di gestione attraverso l'implementazione dei programmi già adottati per l'attuale parco fotovoltaico;
  • Ottimizzare l'energy management attraverso la gestione proattiva del proprio portafoglio facendo leva sulle proprie competenze;
  • Ottimizzare la leva finanziaria per cogliere le nuove opportunità di finanziamento in un mutato contesto di mercato caratterizzato da tassi di interesse bassi.

Il polo italiano del solare, nel quale EGP e F2i hanno partecipazione paritetica, fa parte delle azioni intraprese da Enel Green Power per cogliere opportunità di creazione di valore anche attraverso una gestione attiva del proprio portafoglio di asset ed è in linea con gli obiettivi dell'attuale piano industriale di EGP.