La Revolution dell'auto Elettrica

{{item.title}}

Due giorni dedicati alla rivoluzione elettrica della mobilità. Il 27 e 28 maggio, presso la Pista e Centro di Guida Sicura ACI di Sara di Lainate (Mi) si sono dati appuntamento i tanti mondi che gravitano attorno alla mobilità elettrica in Italia per partecipare alla prima edizione di "rEVolution - electric drive days".

Operatori del settore elettrico e dell'automotive, rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, guidatori elettrici e semplici curiosi hanno condiviso per due giorni progetti, obiettivi ed esigenze legate alla diffusione della mobilità elettrica e plug in Italia.

Tra i protagonisti della prima edizione di rEVolution, che si propone di diventare uno degli eventi di riferimento per il settore in Italia, anche Enel con la sua esperienza nel campo e i tanti progetti in corso.

La giornata di apertura della manifestazione ha ospitato gli "Stati generali della mobilità elettrica" con la partecipazione di esponenti del Governo e delle principali istituzioni in materia di mobilità elettrica.

Nell'occasione Enel, A2A, Gruppo Hera e Class Onlus, che hanno partecipato alla "sperimentazione dei sistemi di ricarica pubblica dei veicoli elettrici" promossa dall'Autorità per l'energia elettrica gas e sistema idrico (Aeegsi), hanno presentato e sottoscritto la "Carta degli impegni per la mobilità elettrica", documento programmatico che si prefigge di sintetizzare le linee guida per lo sviluppo della e-mobility in Italia con misure concrete.

Tra gli elementi più rilevanti del documento, unico nel suo genere in Italia, sono inclusi l'opportunità di studiare incentivi per l'acquisto dei mezzi elettrici, la riduzione del costo dell'energia per le ricariche dei veicoli, la modifica del codice della strada per le aree dedicate alla ricarica pubblica e le politiche per lo sviluppo delle smart grid.

Sostenibilità, tutela di ambiente e salute, innovazione sono i tre elementi che fanno della mobilità elettrica il catalizzatore di attenzioni e speranze ma anche di investimenti. Come documenta l'impegno di Enel nello sviluppo di progetti e soluzioni per la e-mobility, avviato ormai da quasi un decennio, i campi di attività e sviluppo collegati direttamente e indirettamente alla mobilità elettrica sono molteplici.

Dalle colonnine per la ricarica veloce fast recharge, agli accordi con comuni e regioni per l'implementazione delle infrastrutture sino alle collaborazioni con case automobilistiche e imprese innovative per soluzioni tecnologiche avanzate da applicare direttamente ai veicoli, sono molte le strade da percorrere per permettere un rapido e competitivo sviluppo della e-mobility.

Enel è promotrice e anche prima testimonial della mobilità sostenibile. Come ha ricordato Nicola Lanzetta, responsabile Mercato Italia di Enel intervenuto a rEVolution, oltre ai progetti già realizzati o in corso l'azienda è impegnata nel favorire l'uso della e-mobility tra i propri dipendenti, negli impianti e nelle attività di servizio sul territorio grazie a una flotta di veicoli elettrici ed ibridi che sta crescendo ed è ormai composto da centinaia di mezzi.

Il lavoro sulla rete infrastrutturale, su cui Enel vanta un know how tecnologico di livello internazionale maturato nello sviluppo del contatore elettronico e delle smart grid, è l'altro grande argomento sul quale si concentra buona parte dell'impegno dell'azienda per la e-mobility.

Enel ha da tempo abbattuto il muro della interoperabilità, rendendo accessibili le proprie colonnine di ricarica a "guidatori elettrici" con contratti di fornitura legati ad altri operatori e raggiungendo accordi con amministrazioni pubbliche e altre utility per rendere vicendevole questo servizio. L'azienda ha inoltre sviluppato il sistema Electric mobility management (EMM) che consente la supervisione dell'intera rete di infrastruttura in ambiente pubblico e privato e la completa gestione dell'intero processo di ricarica.

Lanzetta ha inoltre annunciato che Enel presenterà un piano complessivo di realizzazione di una infrastruttura elettrica nazionale per rendere possibile percorrere interamente il Paese utilizzando veicoli elettrici.