RES4MED, energie rinnovabili per il futuro dell'Africa

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Le sfide e le opportunità rappresentate dallo sviluppo delle energie rinnovabili in tutto il grande continente africano, dalle coste del Mediterraneo fino a Città del Capo. È questo il tema al centro della conferenza annuale, in programma oggi a Roma presso l'Auditorium Enel, in viale Regina Margherita, di RES4MED, acronimo di Renewable Energy Solutions for the Mediterranean, il network no profit creato nel 2012 che riunisci utilities, enti pubblici e centri di ricerca per promuovere le green tech e le rinnovabili nei Paesi del Sud e dell'Est del Mediterraneo.

Titolo della conferenza di oggi è “Enhancing Investments for Clean Tech Solutions, beyond MENA towards Africa: Challenges And Opportunities”.

A dare inizio alla giornata, Francesco Venturini, Head of Renewable Energies di Enel e presidente di RES4MED. Nella sessione di apertura, Venturini illustrerà le problematiche e le sfide della conferenza, nonché il progetto RES4Africa. Sempre nella sessione d’apertura, con Venturini ci sarà l’Ambasciatore Massimo Gaiani (Direttore Generale per la Mondializzazione e le Questioni Globali del Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale), che parlerà delle possibilità di empowerment per l’Africa.

L'agenda dell'evento, che è possibile seguire in streaming collegandosi al portale di RES4MED, prevede oltre 30 interventi di rappresentanti del settore pubblico e privato, dell'industria dell'energia e del mondo accademico. Gli esperti si alterneranno in diversi panel e tavole rotonde per approfondire opportunità e ostacoli per gli investimenti legati alla distribuzione delle rinnovabili nei Paesi MENA (Middle East and North Africa) e in tutta l'Africa.

La giornata ruoterà in particolare intorno ai temi dello sviluppo sostenibile, attraversando tutti i nodi legati all’argomento: lo scenario politico, i tipi di finanziamento, i nuovi modelli di business, la tecnologia, lo sviluppo industriale e la formazione tecnica. Topic che, nella conferenza, daranno modo di valutare l’attuale stato degli investimenti e genereranno discussioni su come creare un clima favorevole all’accelerazione dello sviluppo nelle aree interessate.