La sicurezza scende in strada

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Quante volte ci è capitato, dopo aver guidato, di trovarci davanti a casa con la sensazione di non ricordare nulla di quanto successo durante il tragitto? Oppure di imboccare una direzione senza riflettere, solo perché è una strada che siamo abituati a percorrere? In questi casi il nostro cervello ha attivato una sorta di modalità “pilota automatico”. Si tratta di uno stato di semi-veglia caratterizzato da un livello di attenzione minimo - che ci permette di agire e reagire agli stimoli – e da tempi di reazione rallentati. In quella circostanza, se succedesse qualcosa di veramente imprevisto, non saremmo in grado di rispondere in maniera veloce e adeguata.

Questo è solo un esempio dei rischi cui siamo esposti quando ci mettiamo alla guida di un’automobile, che non rappresenta solo un’attività collaterale. Distrazione, fretta, stanchezza, inadeguata valutazione delle condizioni ambientali, stradali e psicofisiche sono la causa di tanti infortuni. Mentre per alcuni il veicolo è solo un mezzo per spostarsi tra casa e ufficio, per qualcun altro – come gli agenti di Polizia o le squadre di tecnici Enel operativi sul territorio - è equiparabile a un luogo di lavoro.

Con l’obiettivo di contribuire alla riduzione degli incidenti stradali e di prevenire il fenomeno degli infortuni sul lavoro, Enel Green Power e la Polizia Stradale hanno firmato un Protocollo d’Intesa sulla sicurezza stradale. L’accordo, siglato dal Capo della Polizia Franco Gabrielli e dall’amministratore delegato di Enel Green Power Francesco Venturini, si basa sulla consapevolezza che gli incidenti stradali, e in particolare quelli in itinere, rappresentano una delle principali cause di infortunio sul lavoro. In base a dati INAIL, nel periodo gennaio-settembre 2015 in Italia sono stati registrati 65.085 infortuni. Di questi, 42.139 (oltre il 64 per cento) sono avvenuti tramite mezzo di trasporto, e 179 hanno avuto esito mortale. Per invertire la direzione è fondamentale che aziende, lavoratori, sindacati e istituzioni facciano la loro parte senza mai abbassare la guardia.

La collaborazione tra Polizia Stradale ed Enel Green Power ha preso il via nel settembre del 2015 con un ciclo di seminari per la formazione di circa 800 dipendenti Enel, nell’ambito della campagna di comunicazione “ascoltalesentinelle” lanciata da EGP sulla sicurezza stradale. Il protocollo prevede lo svolgimento di ulteriori seminari destinati a oltre 1.500 dipendenti, che si svolgeranno nei prossimi mesi a Cesena, Pisa, Vibo Valentia, Napoli, Alessandria e Roma. Il programma, interattivo e coinvolgente, punta a sensibilizzare le persone a prestare la massima attenzione e adottare comportamenti prudenti quando sono alla guida, affinché la sicurezza stradale diventi una cultura sempre più condivisa.

Per Enel garantire la salute e la sicurezza delle persone non è soltanto un obbligo morale o il rispetto di una normativa, ma un elemento chiave del successo di tutti i processi aziendali. La formazione è un elemento centrale nella strategia del Gruppo, per far adottare comportamenti sicuri, prevenire gli incidenti e garantire la corretta applicazione delle procedure aziendali. L’accordo con la Polizia Stradale potrà fungere da modello per ulteriori future sinergie pubblico-private in questo campo.