Agenda Italia, il Paese che cambia

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Quando uscì il primo numero del Corriere della Sera, il 5 marzo 1876 l’unità d’Italia non aveva ancora vent’anni. Da allora il quotidiano milanese ha raccontato le vicende del nostro Paese a cavallo di tre secoli, e celebra nel 2016 la storica ricorrenza dei 140 anni dalla sua fondazione con una serie di attività e appuntamenti lungo tutta la Penisola.

A distanza di cinque mesi dal voto amministrativo che ha coinvolto alcune tra le principali metropoli italiane, il Corriere della Sera ha organizzato, in collaborazione con Enel e Poste Italiane, “Agenda Italia”: un ciclo di incontri in cui il direttore del quotidiano Lucio Fontana intervista i sindaci neoeletti per fare il punto sui provvedimenti già avviati e sui programmi per cambiare il volto delle città. 

Al centro del dialogo, tematiche come opere pubbliche, energia, ambiente, mobilità, cultura. Il primo appuntamento, tenutosi il 16 novembre a Torino, ha visto oltre all’intervista al sindaco del capoluogo piemontese Chiara Appendino, anche un Dialogo sulla Città moderato dal giornalista del Corriere Marco Imarisio che ha coinvolto esponenti accademici, aziendali e istituzionali. Sono intervenuti, tra gli altri, Enrica Baricco (Presidente Casa Oz Associazione Onlus), Paolo Damilano (Presidente Museo Nazionale del Cinema di Torino), Christian Greco (Direttore Museo Egizio Torino), Simone Maggi (Ceo & Founder Lanieri) ed Enrico Pietralunga (Project Manager Cablaggio Torino Metroweb), mentre lo scrittore Paolo Giordano ha aperto l’incontro con un reading sulla città.

I prossimi appuntamenti si svolgeranno a fine novembre a Roma (il 22), Napoli (28) e Milano (30).