Nuova luce su Pompei

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Un percorso di visita “integrato”, fatto di luci, suoni e parole, pronto a restituire l’impronta di un tempo che fu, ma che emoziona ancora oggi: è stato inaugurato il 3 luglio scorso l’intervento di illuminazione artistica realizzato da ENEL SOLE all’interno dell’area archeologica di Pompei. All’evento hanno preso parte diverse personalità del mondo politico e culturale: il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, il Presidente della Regione Campania Vincenzo de Luca, il Direttore generale del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna e il Direttore della Country Italia di Enel Carlo Tamburi.

La progettazione e realizzazione di 430 corpi, illuminanti con sorgenti a LED di ultima generazione, ha visto “la luce” proprio in occasione dell’evento inaugurale, “Una notte a Pompei”. Un lavoro, frutto dell’accordo sottoscritto nel maggio del 2016 tra Enel e la SOPRINTENDENZA DI POMPEI.

Un intervento, compiuto nel pieno rispetto del sito archeologico partenopeo, che ripercorre le strade del passato, anticipando anche quelle del futuro: l’attività di relamping, ossia la sostituzione di lampade ad alto consumo con altre più efficienti a led, consentirà infatti un notevole risparmio energetico, pari a circa il 60%. E sempre nel segno dell’innovazione tecnologica, il progetto è stato integrato anche da un sistema di controllo e gestione da remoto dell’impianto di distribuzione elettrica, che permetterà un risparmio in più.

Da Porta Marina alla Basilica, sarà possibile rivivere Pompei nei suoi attimi di vita quotidiana: dai rumori tipici delle botteghe artigianali alle voci del mercato, fino alle preghiere dei fedeli nei più importanti luoghi di culto dell’epoca. Così i visitatori, di oggi e di domani, vivranno un’esperienza culturale ed emozionale molto coinvolgente e suggestiva, resa unica da Enel.