Prosegue limpegno del Gruppo per ridurre le emissioni e migliorare lefficienza delle centrali
Roma, 25 settembre 2002 E stato presentato oggi, alla presenza del Ministro dellAmbiente Altero Matteoli e del Presidente dellEnel Piero Gnudi il Rapporto Ambientale 2001 che illustra i risultati conseguiti dal Gruppo negli interventi a favore dellabbattimento delle emissioni e dellincremento dellefficienza del proprio parco centrali.
I risultati del Rapporto Ambientale di Enel ha sottolineato Gnudi dimostrano limpegno della società per lo sviluppo sostenibile per migliorare ulteriormente, dobbiamo poter completare la ristrutturazione di centrali per un potenza di circa 10.000 MW, riducendo significativamente sia limpatto ambientale sia il costo complessivo dei combustibili impiegati. Da questanno ha concluso Gnudi Enel predisporrà un Bilancio di Sostenibilità, che integra i dati e le informazioni contenuti nei Bilanci civilistico, sociale e ambientale, e che riporterà tutte le iniziative prese dal Gruppo per sviluppare un rapporto trasparente con i suoi stakeholder, al fine di coniugare lobiettivo della creazione di valore con la responsabilità sociale.
Nel corso del 2001 le emissioni di anidride solforosa (SO2) e degli ossidi di azoto (NOx) sono diminuite in quantità assoluta di circa l11% rispetto al 2000, mentre quelle delle polveri si sono ridotte del 21% rispetto al medesimo dato dellanno precedente. Rispetto al 1990 le emissioni di SO2 sono state ridotte del 59%, di NOx del 71% e delle polveri dell80%.
La maggiore efficienza degli impianti e lapplicazione di nuovi filtri hanno già consentito di utilizzare più carbone producendo un livello di emissioni nettamente inferiore a quello derivante dallimpiego dellolio combustibile.
Le emissioni di anidride carbonica (CO2), responsabili dellincremento delleffetto serra, hanno registrato una riduzione dell11% rispetto al 1990, fornendo un contributo importante allimpegno italiano del Protocollo di Kyoto che prevede una riduzione del 6,5% delle emissioni di CO2 per il periodo 1990-2010. Rispetto al 2000, le emissioni di CO2 hanno registrato una diminuzione del 4%.
Grazie ai risultati ottenuti nellabbattimento delle emissioni di CO2 Enel, nellambito del programma pilota volontario per il commercio di crediti di emissione PERT (Pilot Emission Reduction Trading), ha concluso una delle più rilevanti transazioni internazionali di crediti di emissione, vendendone oltre 1 milione di tonnellate.
Sul fronte dei rifiuti industriali, in particolare gessi e ceneri, il recupero è stato pressoché totale.
Limpegno di Enel per produrre energia elettrica con un mix di combustibili meno costoso, più efficiente e rispettoso dellambiente si concretizzerà con un piano di investimenti di circa 3 miliardi di euro destinati alla conversione di 5.000 MW a carbone e orimulsion e di altri 5.000 MW a ciclo combinato (per i quali sono già stati avviati i cantieri a La Casella, Porto Corsini, Pietrafitta, Priolo Gargallo, Termini Imerese e Torrevaldaliga Sud).
Questi nuovi impianti, aggiungendosi alle centrali idroelettriche, a carbone e a orimulsion già esistenti, porteranno entro il 2007 la quota di energia elettrica prodotta con fonti a basso costo dallattuale 50% al 75%.
Le centrali dotate di certificazione ambientale (ISO 14001 ed EMAS) sono 16, pari al 41% della capacità produttiva complessiva.
I dati relativi alla salute e alla sicurezza dei lavoratori confermano inoltre la tendenza alla diminuzione del numero degli infortuni, grazie anche allintroduzione dei sistemi di gestione conformi alla normativa internazionale OHSAS 18001.
Nel corso del 2002 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ha beneficiato altresì dellentrata in esercizio di due nuove centrali geotermiche e del rinnovamento di altre quattro già funzionanti nonché di due campi eolici, per complessivi 160 MW.
Enel sostiene inoltre progetti di elettrificazione nei paesi economicamente arretrati, nellottica dello sviluppo sostenibile, attraverso lE7 (lorganismo internazionale che raggruppa le principali utility che operano allinterno dei paesi del G7) di cui Enel è membro insieme a EDF, AEP, Hydro Québec, Kansai, Ontario Power Generation, RWE, Tepco e Scottish Power. In occasione dellultimo World Summit on Sustainable Development, tenutosi recentemente a Johannesburg, lE7 ha ottenuto un importante riconoscimento per il progetto di elettrificazione di alcuni villaggi in Indonesia.
Per maggiori informazioni sulle attività del Gruppo Enel in campo ambientale nonché per la consultazione di una vasta gamma di documentazione inerente alle tematiche ambientali, è possibile consultare i Canali Ambiente e Natura allinterno del sito www.enel.it.
Il Rapporto Ambientale Enel 2001 è stato sottoposto a verifica della società di certificazione The IT Group Infrastructure & Environmental Italia srl.