ENEL: SUL CONTATORE ELETTRONICO, DIALOGO CON LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI

Roma, 20 gennaio 2003 - Enel ha proseguito i colloqui con le principali associazioni dei consumatori a proposito del contatore elettronico. Nei prossimi giorni, incontrerà in un’apposita riunione tutte le associazioni dei consumatori riconosciute dal Ministero delle Attività Produttive che compongono il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti e in quella sede verranno ulteriormente definiti i temi introdotti nei precedenti incontri. Negli incontri, le associazioni dei consumatori hanno chiesto maggiori informazioni e aggiornamenti sul progetto e sulle sue caratteristiche tecniche. Si sono inoltre fatte portavoce delle problematiche che alcuni clienti hanno incontrato con il nuovo contatore e, dopo aver richiesto spiegazioni sulle caratteristiche tecniche del nuovo contatore, hanno avanzato una serie di proposte per ridurre tali problematiche. Le proposte delle Associazioni dei consumatori vanno nella direzione di allungare il periodo di “tolleranza” oltre l’ora prevista; formulare una proposta di tariffa bioraria, già oggi offerta ai clienti con contratto da 6,6 kW ai quali sia stato sostituito il contatore, anche ai clienti con contratto da 3 kW, a seguito dell’emanazione della nuova tariffa per la fascia sociale da parte dell’Autorità; sviluppare una campagna informativa; consentire anche a tecnici delle associazioni di partecipare alla verifica del buon funzionamento del contatore presso clienti che hanno lamentato disagi, unitamente ai tecnici Enel. Enel ha dato la sua piena disponibilità a discutere su tutti questi temi, riservandosi di valutare la fattibilità tecnica delle proposte, previa verifica con l’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Enel sta sostituendo in tutta Italia i vecchi contatori elettromeccanici con i nuovi contatori elettronici, indispensabili per poter realizzare la telegestione e la telelettura. Ad oggi ne sono già stati sostituiti circa 6 milioni. Entro il 2005 tutti i 30 milioni di clienti Enel ne potranno disporre. Da subito il nuovo contatore può essere utilizzato per verificare l’effettiva potenza richiesta da ogni elettrodomestico e per conoscere i propri consumi nel bimestre in corso e in quello precedente. Da febbraio, sarà attiva la telegestione, che consentirà progressivamente sui nuovi contatori già installati di realizzare allacci, volture e aumenti di potenza senza necessità che intervenga in casa un operatore Enel. Da luglio, sarà attiva la telelettura, che consentirà di leggere a distanza i consumi, senza più dover pagare bollette di acconto e conguaglio e studiare tariffe particolari per le diverse esigenze. Enel ribadisce che i nuovi contatori misurano correttamente la potenza erogata: ad esempio nel caso di contratti d 3 kW viene resa disponibile per un tempo illimitato una potenza di 3,3 kW e per 62 minuti una potenza sino a 3,8 kW. Oltre tale soglia il contatore scatta dopo due minuti. A quanto risulta dalle telefonate ricevute ai propri call center, solo lo 0,5% di chi ha il nuovo contatore elettronico ha avuto dei disagi dovuti all’abitudine contratta nel tempo ad utilizzare contemporaneamente più elettrodomestici per una potenza superiore a quella disponibile contrattualmente. Questo è dovuto al fatto che una minima parte dei vecchi contatori elettromeccanici, per l’usura o per particolari condizioni climatiche, consentiva un prelievo di potenza superiore a quella contrattuale.

Enel - Associazioni consumatori.PDF

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