Roma, 7 aprile 2004 Il Consiglio di Amministrazione dellEnel, riunitosi oggi sotto la presidenza di Piero Gnudi, ha provveduto a integrare lordine del giorno dellAssemblea già convocata per il 21 maggio 2004 in prima e per il 22 maggio 2004 in seconda convocazione.
LAssemblea sarà quindi chiamata a deliberare anche in merito alladeguamento dello statuto alla riforma della disciplina delle società di capitali (Riforma Vietti) e alla nuova disciplina dei poteri speciali dello Stato italiano (golden share) contenuta nella legge Finanziaria 2004.
LAssemblea sarà inoltre chiamata a conferire unapposita delega al Consiglio di Amministrazione per un aumento del capitale sociale di circa 38,5 milioni di euro al servizio del Piano di stock option 2004, riservato ai dirigenti del Gruppo e approvato dal Consiglio stesso nella riunione del 29 marzo 2004.
Infine, avvalendosi della delega già attribuita dallAssemblea del 23 maggio 2003, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data odierna un aumento del capitale sociale fino a un massimo di circa 47,6 milioni di euro al servizio dellesercizio delle opzioni assegnate ai dirigenti del Gruppo con il Piano di stock option 2003, avendo verificato la realizzazione delle relative condizioni di esercizio.
LAssemblea sarà quindi chiamata a deliberare anche in merito alladeguamento dello statuto alla riforma della disciplina delle società di capitali (Riforma Vietti) e alla nuova disciplina dei poteri speciali dello Stato italiano (golden share) contenuta nella legge Finanziaria 2004.
LAssemblea sarà inoltre chiamata a conferire unapposita delega al Consiglio di Amministrazione per un aumento del capitale sociale di circa 38,5 milioni di euro al servizio del Piano di stock option 2004, riservato ai dirigenti del Gruppo e approvato dal Consiglio stesso nella riunione del 29 marzo 2004.
Infine, avvalendosi della delega già attribuita dallAssemblea del 23 maggio 2003, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato in data odierna un aumento del capitale sociale fino a un massimo di circa 47,6 milioni di euro al servizio dellesercizio delle opzioni assegnate ai dirigenti del Gruppo con il Piano di stock option 2003, avendo verificato la realizzazione delle relative condizioni di esercizio.