OBBLIGAZIONI ENEL: CHIUSURA ANTICIPATA IN SEI GIORNI LA DOMANDA HA SUPERATO DEL 70% L’OFFERTA

* Oltre 104 mila risparmiatori hanno richiesto poco meno di un miliardo di euro per i titoli a tasso fisso e circa 700 milioni di euro per quelli a tasso variabile, contro un totale di un miliardo di euro offerto.

* Entro lunedì prossimo verranno comunicati: entità delle due tranches, rendimento lordo di entrambe, prezzo di emissione per quella a tasso fisso, godimento e data di pagamento.


Roma, 8 marzo 2005 - Si è chiusa anticipatamente ieri l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione di obbligazioni Enel da un miliardo di euro riservata al pubblico dei risparmiatori italiani, che ha visto capofila del collocamento Banca Caboto e Banca Imi.

La domanda complessiva è stata di quasi 1,7 miliardi di euro, di cui poco meno di un miliardo di euro per i titoli a tasso fisso e circa 700 milioni di euro per quelli a tasso variabile.
Il numero complessivo di richieste pervenute è stato di oltre 104.000.

Entro lunedì prossimo verranno comunicati l’entità di ogni singola tranche, il rendimento lordo dei due titoli ed il prezzo di emissione per quello a tasso fisso, il godimento e la data di pagamento.

“Dopo il successo riscosso dall’IPO di Terna e dal collocamento della terza tranche di azioni Enel - ha commentato il presidente della Società Piero Gnudi – in pochi giorni, anche le richieste per le obbligazioni destinate ai risparmiatori italiani hanno superato di gran lunga l’offerta. Un’ulteriore prova della fiducia del pubblico nella solidità e affidabilità di Enel”.

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