Roma, 22 dicembre 2005 Un nuovo impianto di illuminazione artistica per valorizzare il Palazzo delle Corporazioni di Via Veneto, sede del Ministero delle Attività Produttive e progettato nel 1927 dagli architetti Marcello Piacentini e Giuseppe Vaccaro.
Il nuovo sistema è stato realizzato da Enel Sole, la società di Enel che si occupa di illuminazione pubblica e artistica, su richiesta del Ministro Claudio Scajola: 160 nuove sorgenti luminose (che sostituiscono le 25 pre-esistenti) per dare una lettura più fedele dei valori cromatici e degli elementi architettonici del Palazzo.
LAmministratore Delegato di Enel, Fulvio Conti, ha detto: Limpianto che inauguriamo oggi conferma limpegno di Enel per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano. Lilluminazione della facciata del Palazzo delle Corporazioni si aggiunge a quella della vetrata Mario Sironi, che orna il salone dingresso del palazzo, e di tanti prestigiosi monumenti italiani. Lintento di Enel è quello di promuovere una luce di qualità con limpiego di tecniche avanzate e personale altamente specializzato.
Le nuove luci sono posizionate sulledificio stesso e illuminano le due facciate, mettendo in risalto le caratteristiche più importanti della sede:
- il basamento e la cornice superiore
- limponenza delle quattro torri che delimitano le facciate
- il movimento dei volumi
- il dettaglio degli elementi decorativi
Il progetto utilizza una pluralità di soluzioni tecniche: luci a radenza dallalto verso il basso, luci lineari con lampade fluorescenti poste a breve distanza luna dallaltra per illuminare senza soluzioni di continuità, apparecchi a ottica concentrata, ottiche a lama di luce e flusso verso lalto, apparecchi di dimensioni ridotte con lampade a incandescenza.
Tutte soluzioni che differenziano la tonalità e la tipologia di luce in funzione del materiale illuminato: una luce calda sul tufo, una luce più fredda sui rivestimenti di travertino.
I 160 nuovi punti luce sono ad alta efficienza energetica e, rispetto ai precedenti 25, lasciano invariato lassorbimento complessivo per circa 10 KW di potenza impegnata.