Roma, 22 novembre 2006 - Continua il miglioramento della continuità del servizio elettrico di Enel.
Anche per il 2005, infatti, lAutorità per lenergia elettrica e il gas ha conferito ad Enel Distribuzione un riconoscimento economico di oltre 118 milioni di Euro, su un totale di 130 milioni di Euro di incentivi erogati.
Nel 2005, nonostante la Società abbia volontariamente adottato il nuovo meccanismo di regolazione che include interruzioni precedentemente attribuite a cause esterne, la durata media complessiva delle interruzioni per i clienti Enel è scesa a 63 minuti dai 73 del 2004, a fronte di un obiettivo di 83 minuti fissato dallAutorità per lenergia elettrica e il gas.
Notevoli gli investimenti che Enel ha effettuato ed effettuerà sulla rete nei prossimi anni, con un impegno fino al 2010 di 5,2 miliardi di euro, consentendo di proseguire un trend che ha ormai raggiunto livelli di eccellenza a livello europeo.
Risultati record al Nord, con il Friuli a 23 minuti, il Veneto a 41, la Lombardia a 36 e lEmilia Romagna a 33 minuti, circa la metà della media nazionale. In forte miglioramento il Piemonte, dove si passa dai 116 minuti del 2004 ai 52 del 2005.
Alcune aree del Sud nel 2005 hanno scontato eventi eccezionali di natura meteolorogica, che nel 2004 avevano invece interessato soprattutto le regioni del Nord est. Ciò nonostante, alcune regioni del Mezzogiorno hanno registrato risultati addirittura migliori della media nazionale: ad esempio il Molise con circa 36 minuti e la Puglia con 60 minuti.
Nel Centro Italia, si segnalano lUmbria con 47 minuti e le Marche con 53 minuti.