- Sorgerà a Fusina (Venezia), sarà alimentata solo con idrogeno e produrrà energia elettrica senza alcun tipo di emissione.
- Enel investirà 40 milioni di euro nel progetto. Dalla Regione Veneto un contributo alla ricerca e sviluppo di oltre 4 milioni di euro.
- Il progetto fa parte del piano Enel di investimenti per 4 miliardi di euro nei prossimi 5 anni destinati alle rinnovabili e allinnovazione amica dellambiente.
Venezia, 15 dicembre 2006 Nascerà nellarea industriale di Porto Marghera, a fianco dellimpianto Enel di Fusina, la prima centrale al mondo di taglia industriale, alimentata completamente a idrogeno. Un impegno che prevede un investimento di Enel per 40 milioni di euro nei prossimi cinque anni e il sostegno della Regione Veneto alla ricerca e sviluppo sulle nuove frontiere dellenergia per oltre 4 milioni di euro.
Oggi a Venezia, presso la sede della Regione Veneto, è stata firmata una convenzione tra la Regione ed Enel per lerogazione di un contributo per attività di ricerca e sperimentazione sulle tecnologie dellidrogeno. Lintesa si inquadra nelliniziativa della Regione Veneto volta a realizzare un distretto dellidrogeno a Porto Marghera.
Con la firma della convenzione da parte di Gennaro De Michele, Responsabile della Ricerca Enel, la Regione Veneto verserà allEnel un contributo di 4.165.446 euro.
Si tratta di un contributo significativo, che rafforza limpegno di Enel nel campo dellidrogeno, già avviato nellarea veneziana con la fondazione nel 2003 dellHydrogen Park Sono tre I temi di ricerca finanziati che saranno svolti da Enel in collaborazione con numerosi partners industriali ed universitari:
* sviluppo di cicli zero emission a combustione di idrogeno;
* sviluppo di tecnologie innovative di produzione di idrogeno ed elettricità da carbone e biomasse;
* sistemi innovativi di accumulo dellidrogeno.
La firma è latto finale di un lungo percorso che ha visto lacquisizione da parte di Enel Ricerca di un finanziamento deciso dalla Regione Veneto e oggetto di un bando di gara europeo, a seguito dellaccordo di programma con il Ministero dellAmbiente nel marzo 2005 per la realizzazione di un distretto dellidrogeno a Porto Marghera.
La realizzazione della centrale a idrogeno di Fusina fa parte del piano di investimenti per 4 miliardi di euro nei prossimi 5 anni nelle rinnovabili e nellinnovazione tecnologica amica dellambiente, annunciato ieri dallamministratore delegato Fulvio Conti.