- Il Gruppo Endesa risulta dotato di un equilibrato mix di combustibili, ed è presente in Paesi caratterizzati da un elevato tasso di crescita.
- Dalle sinergie con Enel e Acciona sono attesi, a regime, risparmi per Endesa per oltre 1 miliardo di euro allanno.
Londra, 12 dicembre 2007 Lamministratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti, nel corso dellincontro odierno con la comunità finanziaria, illustrerà gli effetti economico-patrimoniali sui risultati di Endesa attesi dalle sinergie con Enel e Acciona ad oggi identificate. Dei contenuti dellodierna presentazione viene di seguito fornita una sintesi degli aspetti più significativi.
Le motivazioni che hanno condotto allacquisizione del controllo di Endesa da parte di Enel e del partner Acciona sono individuabili principalmente nel forte contributo che tale acquisizione potrà fornire alla crescita dei risultati operativi e finanziari. Tale acquisizione è inoltre ritenuta idonea a far conseguire rilevanti sinergie e risparmi, nonché a determinare un immediato aumento dellutile per azione.
Il gruppo di lavoro dei tecnici di Enel, Acciona e Endesa ha individuato ad oggi sinergie che possono generare a regime risparmi totali per Endesa dellordine di 1.028 milioni di euro su base annua, dei quali 330 milioni riconducibili ad azioni di miglioramento dellefficienza previste dallattuale piano strategico di Endesa; tali sinergie potranno altresì generare per Enel risparmi totali dellordine di 100 milioni di euro.
Gli ulteriori risparmi attesi per Endesa ammontano quindi a 698 milioni di euro allanno, dei quali 680 milioni (pari ad oltre il 97%) dovrebbero essere conseguiti entro il 2012 e risultano riconducibili per 457 milioni di euro a sinergie di costo e ai relativi effetti sui margini e per 223 milioni di euro allottimizzazione degli investimenti.
In particolare, si prevede che potranno essere realizzati entro il 2012 risparmi su base annua per 150 milioni di euro nellarea corporate, servizi generali, information technology e ricerca e sviluppo, per 97 milioni di euro nel settore degli acquisti (esclusi i combustibili), per 123 milioni di euro nel settore della generazione (grazie soprattutto allaumento dellefficienza degli impianti e allottimizzazione della disponibilità degli impianti nucleari), per 216 milioni di euro nel settore della distribuzione (grazie al miglioramento delle prestazioni ed alla diffusione del contatore elettronico nella penisola iberica) e per 94 milioni di euro nel settore energy management (grazie allottimizzazione degli approvvigionamenti di combustibile, nonché della pianificazione, della logistica e della gestione del portafoglio).
Sono attualmente oggetto di analisi ulteriori azioni di miglioramento dellefficienza in tutte le aree di attività di Endesa; i relativi effetti saranno quantificati in occasione della presentazione del nuovo piano industriale, prevista nel mese di marzo 2008.