Roma, 18 aprile 2008 - Lenergia raccontata attraverso le emozioni piccole e grandi della nostra vita quotidiana: è il tema della nuova campagna istituzionale Enel che prenderà il via domenica 20 aprile in tv, in Italia e allestero, e su stampa quotidiana e periodica, oltre a cinema e web.
Preceduta da teaser su TV e stampa quotidiana, I nomi dellenergia sarà accompagnata anche questa volta dalle note di Sunday Morning, mentre una voce narrante spiegherà cosa significa lenergia per ognuna delle persone che compaiono negli spot: dalla nonna che sforna i biscotti a forma di presa elettrica piccola citazione della famosa campagna 3 buchi di Enel - al paramedico che usa un defibrillatore; dalla bambina che tenta di accendere la luce, alla persona diversamente abile che si esprime in un momento di danza con una ballerina. Tutte scene che vogliono tratteggiare luniversalità dellenergia e la sua presenza discreta e fondamentale nei percorsi di vita ed esperienze di ognuno di noi.
Nella campagna stampa sarà una lampadina, icona consolidata dellenergia di Enel, che ci aiuterà a vedere quel che di solito non è facile notare. Perché, come una lente, ingrandisce e fa letteralmente crescere dettagli che, altrimenti, non sarebbero visibili, ci fa guardare più lontano, oltre i confini nazionali, e dà spazio e grandezza alle risorse.
Così, in una città italiana vista dallalto, la lampadina, appoggiata sulla foto a mo di lente, ingrandisce un edificio, mentre il titolo aggiunge: Ogni giorno, fa crescere il nostro Paese. In un secondo soggetto, dedicato allimpegno di Enel a sostegno dellenergia rinnovabile, in un campo di grano la lampadina ingrandisce, invece, delle pale eoliche allorizzonte e il titolo recita Sa trasformare ogni risorsa in una grande risorsa. In un terzo soggetto, in cui si racconta lavventura di Enel allestero, come nuova e grande realtà internazionale capace di crescere anche al di fuori dei confini del nostro Paese, oltre lorizzonte marino e sulla linea del mare la lampadina ci mostra un famoso monumento di un paese lontano, altrimenti impossibile da vedere, con un qualunque strumento. Il titolo: Ci fa guardare oltre. E superare ogni confine.
Nella campagna stampa, come nello spot tv, una baseline chiude ogni titolo con Noi la chiamiamo energia. Poiché Comunque la si chiami, è lei il motore di tutto.
La comunicazione Enel avrà una pianificazione italiana e internazionale, sempre a cura del centro media Vizeum: il film TV sarà visibile anche sui principali network satellitari pan-europei; per la stampa è stato ideato un soggetto dedicato ai lettori delle principali testate europee, che traccia il profilo di Enel come di unazienda solida e con un modello di business che lha resa il secondo operatore di energia in Europa.
Nel visual, un paesaggio al tramonto in cui, grazie alla lampadina, allorizzonte si intravede lo skyline di una moderna metropoli, mentre il titolo recita: Sa trasformare ogni Paese in un Paese che cresce.
Sul web, che partirà a fine aprile, lo spot diventa un pretesto per coinvolgere gli utenti in una video esperienza virale, molto semplice, ma molto efficace.
Lidea è quella di creare un minisito noilachiamiamoenergia.it per aumentare la diffusione del concept I nomi dellenergia, in cui lutente potrà, come prima cosa, vedere lo spot di Enel e, successivamente, interpretarne lo script attraverso linserimento delle proprie foto personali, realizzando così uno spot personalizzato. Infatti, se è vero che lenergia ha forme diverse e nomi diversi, avrà anche una rappresentazione diversa per ognuno di noi.
Lo script del film si presta a essere interpretato in modi molteplici: seguendone la traccia sul sito dedicato, sarà veramente facile per tutti partecipare e condividere con la rete unesperienza divertente.
Il navigatore potrà poi caricare delle proprie foto che rappresentano per lui le forme denergia proposte nello spot di Enel, personalizzando quindi lo spot. Il lavoro creato potrà essere condiviso solo con amici, oppure potrà essere caricato su noilachiamiamoenergia.it e formare così una gallery di tutti i lavori realizzati dalla rete, da consultare e votare.
Credits:
CENTRO MEDIA: Vizeum
AGENZIA DI PUBBLICITA: Saatchi&Saatchi
Direzione Creativa: Guido Cornara e Agostino Toscana
Per la televisione:
Art director: Luca Pannese
Copywriter: Luca Lorenzini
REGISTA E DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA: Tony Kaye
CASA DI PRODUZIONE: The Family
MUSICA: Sunday Morning dei Velvet Undeground
Campagna stampa:
Art director: Francesca Risolo
Copywriter: Laura Palombi, Fabio Delizzos
FOTOGRAFO: Stuart Hall
Progetto Internet:
Direzione creativa: Alessandro Orlandi
Art Director: Manuel Musilli
Copywriter: Laura Sordi