- Apprezzamento per il piano di investimenti Enel nel Paese: 2,2 miliardi di euro al 2012 per crescere come operatore elettrico integrato.
- Allo studio progetti di collaborazione in Russia e allestero nel nucleare, nella definizione della normativa per la liberalizzazione del mercato, nelle tecnologie per lefficienza energetica, come il contatore elettronico, e nella riduzione dellimpatto ambientale.
Mosca, 15 settembre 2008 - Il vice primo ministro, Igor Sechin, accompagnato dal ministro dellEnergia, Sergei Shmatko e da Yuri Petrov, responsabile dellAgenzia Federale sulle proprietà di Stato, ha incontrato lo scorso venerdì a Mosca, una delegazione di Enel, la maggiore azienda elettrica italiana, guidata dallamministratore delegato e direttore generale, Fulvio Conti.
La riunione è stata dedicata ad unampia panoramica sullo sviluppo del mercato energetico ed elettrico russo ed europeo, con specifici approfondimenti sugli investimenti di Enel nel Paese e prospettive su nuove aree di collaborazione in Russia e allestero. In particolare, è stata avviata la cooperazione nel settore nucleare in Russia e in Europa, sulle normative per la liberalizzazione del mercato, sulle tecnologie per lefficienza energetica e sui problemi di sviluppo ingegneristico in Russia.
Fulvio Conti ha illustrato al vice Primo Ministro il forte interesse di Enel nello sviluppare rapporti di cooperazione con la Federazione russa e limpegno del Gruppo nel rispettare il programma di investimenti che comprende le attività nellupstream del gas e la produzione e vendita di energia elettrica sul mercato russo.
Gli attuali investimenti di Enel in Russia ammontano a 3,2 miliardi di euro ed il livello di investimenti nel paese nel periodo 2008-2012 raggiungerà 2,2 miliardi di euro.
Dominique Fache, Country Manager di Enel in Russia e CIS, vice-presidente dellAssociazione di Produttori Elettrici e membro del Board nel Consiglio di Mercato, ha espresso la sua profonda fiducia nella stabilità del mercato russo ed ha confermato limpegno di Enel a reinvestire i profitti generati in Russia.
Nel corso dei colloqui sui temi della cooperazione nel settore elettrico russo e sul processo di liberalizzazione, Fulvio Conti ha recepito la necessità di assicurare un ragionevole equilibrio tra esigenze di mercato e garanzie sociali per la popolazione.
LAD di Enel ha ricordato la vasta esperienza maturata dallazienda in mercati in via di liberalizzazione ed è pronto a condividere tale esperienza.
Nel corso dellincontro, il vice Primo Ministro ha confermato lintenzione del suo paese nel continuare il processo di liberalizzazione del settore elettrico. In risposta allesigenza mostrata dalla controparte russa di tenere fede agli impegni assunti in termini di investimenti, Fulvio Conti ha confermato la realizzazione del programma di investimenti nel settore elettrico in Russia. Un esempio concreto ha riguardato, lo scorso sabato 13 Settembre, la posa della prima pietra della nuova unità di 410 MW nella centrale di Sredneuralskaya GRES, di proprietà di Enel, nella regione di Sverdlovk region.
Nel corso del lungo incontro, il vice Primo Ministro è stato informato sul ruolo di Enel nel paese ed ha apprezzato i progetti di cooperazione sullo sviluppo energetico in Russia. Ha inoltre confermato lintenzione del suo paese di continuare con il processo di liberalizzazione.
Le parti hanno poi concordato sullesigenza di allargare la sfera di cooperazione nei mercati energetici di paesi terzi. In questo ambito il partner di Enel potrebbe essere JSC INTER RAO UES, una azienda transnazionale in rapido sviluppo che ha uffici in 14 paesi.