- Conferita al Consiglio di Amministrazione una delega ad aumentare a pagamento il capitale sociale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di 8 miliardi di euro.
Roma, 29 aprile 2009 Si è riunita oggi a Roma, sotto la presidenza di Piero Gnudi, lAssemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti dellEnel S.p.A.
Nella parte ordinaria è stato anzitutto approvato il bilancio di esercizio dellEnel S.p.A. al 31 dicembre 2008 e presentato il bilancio consolidato.
Su proposta del Consiglio di Amministrazione è stato quindi deliberato un dividendo per lintero esercizio 2008 pari a 49 centesimi di euro per azione e la distribuzione di complessivi 29 centesimi di euro per azione a titolo di saldo (di cui 24 centesimi di euro a titolo di distribuzione dellutile residuo dellesercizio 2008 e 5 centesimi di euro a titolo di parziale distribuzione della riserva disponibile denominata utili portati a nuovo), tenuto conto dellacconto di 20 centesimi di euro per azione già pagato nel mese di novembre 2008. Lindicato saldo del dividendo di 29 centesimi di euro per azione verrà messo in pagamento, al lordo delle eventuali ritenute di legge, a decorrere dal 25 giugno 2009, previo stacco in data 22 giugno 2009 della cedola n. 13.
LAssemblea ha quindi deliberato, in sede straordinaria, di attribuire al Consiglio di Amministrazione una delega ad aumentare a pagamento il capitale sociale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di 8 miliardi di euro. Tale delega potrà essere esercitata, in una o più volte e in via scindibile, entro il 31 dicembre 2009, mediante emissione di azioni ordinarie con godimento 1° gennaio 2009, da offrire in opzione agli azionisti della Società.
In base a tale delega il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di stabilire modalità, termini e condizioni delloperazione, nel rispetto dei limiti sopra indicati; potrà pertanto determinare tra laltro, in prossimità dellavvio dellofferta in opzione, lesatto ammontare dellaumento di capitale, il prezzo di sottoscrizione delle azioni (inclusivo del sovrapprezzo), il numero delle azioni di nuova emissione e il relativo rapporto di opzione.