Roma, 14 aprile 2011 Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, lAmministratore delegato e Direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e il Rettore dellUniversità di Roma La Sapienza, Luigi Frati, hanno firmato oggi un protocollo dintesa per linstallazione dellinnovativo Diamante nella splendida cornice di Valle Giulia, sede della facoltà di architettura, una volta concluso liter tecnico-amministrativo.
Diamante è una centrale fotovoltaica di nuova generazione (PDF) progettata dal centro di ricerche Enel in collaborazione con lUniversità di Pisa.
Si tratta di un sistema energetico altamente tecnologico che consente, per la prima volta, di testare la generazione di elettricità con pannelli fotovoltaici integrandola con un sistema in grado di accumulare lenergia e di renderla disponibile anche quando il sole non cè.
Roma Capitale - che ha aderito al Patto dei Sindaci per la riduzione di oltre il 20% delle emissioni di gas serra entro il 2020 nelle città europee aderenti alliniziativa - si è rivolto ad Enel al fine di individuare la collocazione più idonea del Diamante nella capitale, città ricca di testimonianze del passato e allo stesso tempo capace di accogliere i grandi cambiamenti architettonici dellepoca moderna e contemporanea, dallEur allAuditorium Parco della Musica.
Sotto questo profilo, il Diamante risulta coerente con questa vocazione della città, assumendo inoltre un forte significato simbolico in merito allimpegno della città nel combattere linquinamento atmosferico e ridurre le emissioni di CO2.
Diamante rappresenta infatti un nuovo modo di concepire gli impianti produttivi, non più in contrasto, ma in armonia con lambiente che li accoglie. La sua struttura architettonica, a forma di cupola geodetica di Fuller, fatta di vetro e acciaio, risulta particolarmente adatta ad essere inserita in contesti di particolare pregio ambientale e architettonico come Valle Giulia, dove la Facoltà di Architettura intende valorizzare un piazzale verde, attualmente non utilizzato - vicino alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea e di fronte al parco di Villa Borghese - che verrà illuminato grazie all'energia a zero emissioni prodotta dal Diamante.
In questo contesto, il Diamante rappresenta il ponte tra larchitettura rinascimentale e quella contemporanea, come esempio di ricerca innovativa applicata allarchitettura sia dal punto di vista visivo che funzionale.
I 38 pannelli fotovoltaici a celle monocristalline di ultima generazione consentono al Diamante di produrre energia elettrica sfruttando direttamente lirraggiamento solare. La parte di energia non utilizzata durante il giorno viene accumulata grazie a batterie di ultima generazione, in modo da produrre energia elettrica anche durante la notte o quando lirraggiamento solare non è sufficiente a far funzionare i pannelli solari.
Così, durante il giorno la centrale sfrutta lirraggiamento solare per produrre energia che viene utilizzata per usi civili, dalla ricarica delle biciclette elettriche a quella delle auto elettriche e allilluminazione. Lenergia non utilizzata viene immagazzinata tramite sistemi innovativi di accumulo di energia rinnovabile costituiti da batterie di nuova generazione, assicurando una continuità di erogazione tale da garantire lautosufficienza energetica di un piccolo condominio.
Data la valenza tecnologica di Diamante, Roma Capitale, Enel e lUniversità di Roma si impegnano a collaborare per iniziative di studio e lelaborazione di proposte finalizzate alla diffusione di una cultura energetica rispettosa dellambiente e in armonia con il contesto urbano.
>>>VIDEO: Diamante. Una centrale energetica di nuova generazione