Enel firma linea di credito revolving da 10 miliardi di euro che sostituisce la precedente linea da 9,44 miliardi di euro

La nuova linea di credito prevede un costo inferiore ed una scadenza successiva

L’obiettivo è dotare il  Gruppo di uno strumento flessibile e fruibile per la gestione del capitale circolante


Roma-Amsterdam, 18 dicembre 2017 – Enel S.p.A. (“Enel”)1 e la sua controllata olandese Enel Finance International N.V. (“Enel Finance International”) hanno firmato in data odierna una nuova linea di credito revolving da 10 miliardi di euro, che va a sostituire una preesistente linea da 9,44 miliardi di euro, rinegoziata nel febbraio del 2015. La nuova linea presenta un costo inferiore e scade a dicembre 2022, in data successiva rispetto a quella prevista dalla linea preesistente (febbraio 2020).

Il costo della linea di credito è variabile in funzione del rating assegnato pro tempore ad Enel e presenta un margine che passa, sulla base degli attuali livelli di rating, a 45 punti base sopra l’Euribor dai precedenti 72,5; le commissioni di mancato utilizzo si confermano pari al 35% del margine e quindi, per effetto della riduzione di quest’ultimo, passano a 15,75 punti base da 25,38.
 
La linea di credito, che potrà essere utilizzata dalla stessa Enel e/o da Enel Finance International con garanzia della Capogruppo, non è collegata al programma di rifinanziamento del debito ed ha l’obiettivo di dotare il Gruppo di uno strumento estremamente flessibile e fruibile per la gestione del capitale circolante.

L’operazione ha visto la partecipazione di vari istituti di credito nazionali ed internazionali, tra cui Mediobanca nel ruolo di Documentation Agent.

1Rating BBB+/A-2 per S&P’s con outlook stabile, Baa2/P2 per Moody’s con outlook stabile e BBB+/F2 per Fitch con outlook stabile.

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